L’ho scritto in diversi articoli, e pure su Facebook, ma dato che siete in continua crescita, non mi aspetto che tutti sappiano tutto, quindi ecco iniziare questo articolo con una breve premessa!

Ho vissuto e lavorato a Londra per circa un anno nell’ormai lontano 2011. Prima di allora non ero mai stata a Londra, e credo che questo abbia penalizzato di molto la mia permanenza, perché avevo basato tutto sul “sentito dire”, la qual cosa, detto tra noi, quando dovete prendere e mollare tutto per andare a vivere all’estero, non è esattamente il massimo.
Sono scappata da Londra a fine 2011, perché onestamente non ne potevo più: troppo caotica, troppe persone, troppi turisti, costo della vita troppo elevato, troppo di tutto (tranne che per lo stipendio). Giurai che non ci avrei mai più messo piede se non come turista, ed è quello che ho fatto. Pur vivendo nel Regno Unito, per me recarmi nella capitale inglese è qualcosa di magico, perché - credeteci o no - il Regno Unito non è tutto uguale, e soprattutto la Scozia sembra un universo parallelo.
Devo dire che, come turista, Londra è molto più godibile, soprattutto per le numerose risorse che offre, sia per quanto riguarda lo shopping che per quanto concerne il cibo.

Ai tempi della mia esperienza londinese ero vegetariana, e nemmeno nel modo corretto (ad esempio non sapevo che alcuni formaggi potessero non essere vegetariani, e infatti l’ho scoperto grazie alle “V” sulle confezioni). Le volte in cui ho cercato negozi che vendessero prodotti bio, seitan et similia, mi sono sempre trovata davanti al quasi nulla, quindi le mie risorse erano i soli supermercati e gli Holland & Barrett.
La Londra che mi sono trovata davanti nel 2016 è completamente diversa da quella di cinque anni fa, con un numero impressionante di alternative vegan e di punti vendita per articoli bio (parlo anche di cosmesi). Sinceramente tornare a Edimburgo mi ha un po’ traumatizzata, perché anche se non siamo completamente sprovvisti di posti veg*, il paragone e la qualità (soprattutto rispetto ai prezzi!) sono incomparabili.

Brexit o non Brexit, so che Londra è e rimarrà sempre una meta popolare per i turisti italiani, quindi, visti anche i commenti che mi avete lasciato su Instagram e Facebook, ho pensato potrebbe essere utile compilare una piccola guida di posti interessanti o divertenti per vegetariani/vegani in cui sono stata personalmente e che quindi sono super approvati! Cominciamo ;)

PLANET ORGANIC - 22-24 Tottenham Court Rd, W1T 1BJ
Attualmente conta 5 punti vendita a Londra, due molto centrali su Tottenham Court Road e Torrington Place, uno in zona Kensington, uno a Islington (Angel) e uno a Whitechapel. Sono tutti molto grandi e in genere contano una parte dedicata alla caffetteria e una all’effettiva zona “supermercato“, dove è possibile comprare praticamente di tutto in chiave bio, dalle bevande agli snack, dalla cosmesi ai prodotti per la casa.
La caffetteria è stata la parte che ho preferito, in quanto per un prezzo decente Planet Organic offre una vasta varietà di succhi, centrifughe, frullati e caffè. Succhi, frullati e centrifughe vengono preparati sul momento con frutta e verdura bio, mentre le bevande calde, oltre alla solita gamma “Starbucks style”, riescono a essere molto particolari, come per esempio la cioccolata alla Maca e i Matcha o Turmeric (curcuma) latte. Una cosa che ho particolarmente apprezzato è che non solo questi drink possono essere richiesti in versione vegetale, ma al momento dell’ordine viene data la possibilità di scegliere tra un gran numero di alternative, tra cui latte di soia, soia alla vaniglia, riso integrale, mandorla, cocco e molti altri. La sezione dedicata ai prodotti da forno presenta una buona selezione di torte, dolcetti e paste gluten free o integrali, mentre purtroppo quelli vegan giocano in minoranza (sono comunque gluten free oltre che vegan), ma almeno sono gustosi.
Doppio, triplo, quadruplo pollice in su per Planet Organic, vivo nella speranza di tornare presto a gustare uno dei suoi eccezionali Matcha Latte con latte di soia alla vaniglia!

WHOLE FOODS MARKET - 20 Glasshouse St, W1B 5AR
Questa catena di supermercati bio statunitense da qualche tempo ha aperto i battenti anche a Londra, e questa è una fantastica notizia! Lo store più facilmente raggiungibile quando si è turisti è quello che sorge a Picadilly Circus (la lista completa di punti vendita la trovate qui), nel cuore della capitale.
Che dire, Whole Foods Market è quanto di più meraviglioso si possa chiedere quando si parla di cibo, in particolare bio e vegan. La scelta è sconfinata, e oltre alla solita parte prettamente “da supermercato”, quello che lascia sbalorditi sono le sezioni panetteria & pasticceria, e il caratteristico buffet (da consumare nello store o take away), che offre piatti sani e per un buon 90% vegan (verdure, cereali, tofu e molto altro), freddi o caldi, rigorosamente freschissimi, preparati la mattina.
Da brava golosa la mia parte preferita è sicuramente quella che riguarda i dolci, infatti Whole Foods offre forse la selezione più ghiotta di sempre quando si parla di cupcakes, dessert e torte in particolare! Dalle mousse raw ai pudding ai semi di chia, i dolci di questa catena americana sono forse la cosa migliore da provare quando si visita la capitale inglese, non solo perché sono buonissimi, ma perché non costano neppure uno sproposito. Una confezione di due cupcakes infatti costa come un singolo cupcake comprato in quel di Edimburgo o Brighton, quindi il gioco vale la candela. Non saranno la cosa più salutare del mondo, ma hey, quando si è in vacanza un piccolo strappo si può anche fare, no?
Anche la zona cosmesi è molto fornita, e tra i vari brand di makeup cito sicuramente Benecos, che ha un ottimo rapporto qualità prezzo, e Inika, decisamente più costosa, ma qualitativamente ottima.

VEGGIE PRET - 35 Broadwick St, Soho, W1F 0DH
Come ho detto anche altrove, Pret A Manger, il franchise britannico dedicato al cibo bio & sano on the go, si sta impegnando veramente al massimo sul fronte vegetariano e vegano.
Qualche mese fa, infatti, sui loro social media avevano lanciato un sondaggio per chiedere ai clienti se sarebbero stati felici di avere un menu più orientato verso piatti vegetariani e vegani, e con grande sorpresa la risposta è stata talmente positiva da indurre il signor Pret A Manger non solo a lanciare la campagna “Not just for veggies” in tutti gli store, ma anche a lanciare il primo ristorante interamente vegetariano a Londra. Ed è così che è nato Veggie Pret a Soho, una delle aree più vibranti e alternative della Greater London.
Il ristorante è grande e propone una grandissima varietà di panini, tramezzini, zuppe, dessert, insalate creative, idee per la colazione e snack di ogni tipo, tutti completamente vegetariani e vegani! La cosa più bella di questo store, a parte l’iniziativa in sé, sono i prezzi. Là dove ristoranti veg* farebbero pagare panini vegan un occhio della testa, Pret A Manger si mantiene sui 3.25-3.50 sterline a panino, e il gusto resta comunque gratificante. Questo significa che con 4/5 sterline si può mangiare decentemente e in modo sano, in pieno rispetto della propria etica.
Speciale menzione va al Coconut Bite, che a quanto mi è stato riportato è il loro best seller. Si tratta fondamentalmente di un Bounty vegano, dove non c’è zucchero ma il gusto è ugualmente favoloso (si trova in tutti i Pret comunque, non solo a Soho): vivamente consigliato!

CEREAL KILLER CAFE - Stables Market, Mezzanine 2, Chalk Farm Rd, Camden, NW1 8AH
Non si può visitare Londra senza passare da Camden Town, che personalmente è la mia parte preferita della capitale inglese, con tutti i suoi colori, le sue stranezze, le sue vibrazioni alternative!
Cereal Killer Cafe è una di quelle attrazioni “Camden style” che va bene concedersi con un occhio chiuso, perché sicuramente non rientra nella dieta del salutista che ha bandito lo zucchero e il cibo raffinato dalla propria dieta, e quindi è bene viverlo come intrattenimento più che come esperienza culinaria in sé!
Nato dall’idea di due gemelli barbuti e tatuati, il Cereal Killer Cafe si propone come locale dalle spiccate atmosfere anni 90, roba per cui gente come me non può non impazzire. L’insegna è fatta di VHS di vecchi cartoni animati, mentre l’arredamento interno propone tonnellate di sgargianti scatole di cereali retrò di cui nemmeno si conosceva l’esistenza! Il posto, infatti, non offre drink, cocktail o bevande calde (almeno non solo), ma ciotole di latte e cereali a vostra scelta. Le opzioni vegan non mancano e potete combinare latti di soia, mandorla o nocciola a Oreo e altre cereali vegan che vi verranno personalmente consigliati da uno dei gemelli di cui sopra!
Un’esperienza che vale la pena di fare, nel magico cuore del Camden Lock Market!

COOKIES AND SCREAM - The Market Hall, Camden Lock Pl, NW1 8AF
Restiamo a Camden, ma ci spostiamo sul lato delle bancarelle che vendono cibo all’interno del mercato. All’entrata del Camden Lock Market (dalla parte del ponte) si trova una piccola ma formidabile vegan bakery chiamata Cookies and Scream, dove suppongo “scream” faccia riferimento al gelato vegan che questo piccolo stand offre in combinazione con le decine di golosissimi dolci che espone in vetrina! Cookies, donuts e torte di vario tipo si abbracciano a cioccolato, creme e gelati vegani, il tutto per un prezzo assolutamente onesto che va dai 2 ai 5£.
Una chicca golosa e ghiotta che attira l’attenzione non solo dei vegani, ma anche di molti onnivori, dato che perfino la rivista online Vice ha dedicato a questa piccola bakery un articolo, e che il gelato spesso finisce prima che chiudano i battenti!

HUNGERDOG - 21A Camden High St, NW1 7JE
Se state lasciando Camden camminando sulla High Street, potrete notare un piccolo ristorante chiamato HungerDog, la cui specialità sono per l’appunto gli hotdog.
In vetrina espongono sul menu l’opzione “veggie”, che non è solo vegetariana, ma interamente vegana, in entrambe le sue versioni!
Quello che mi ha particolarmente colpita infatti, è che questa opzione non contempla solo il solito salsicciotto di tofu o soia come si penserebbe (e come di fatto è), ma una vera e propria carota marinata in una gustosa salsa segreta, con aggiunta di spezie ed erbe che vi farà leccare i baffi!
Ho trovato questa soluzione decisamente creativa e insolita, ed è per questo che ho deciso di scriverne qua, piuttosto che citare le opzioni vegan reperibili in altri posti che ho visitato! Una volta scelta la vostra opzione vegan preferita (il salsicciotto di tofu o la carota), potete guarnire il vostro hotdog come più vi piace, dalle cipolle caramellate alla guacamole, dai cetriolini sottaceto alla mostarda. Considerando che hotdog e patatine vengono in tutto 5.50£, direi che non si potrebbe chiedere di meglio!

Bene, direi che questo lungo articolo può giungere al termine. Preferisco non citare i vari Leon e Itsu perché penso non siano nulla di sensazionale (e il post verrebbe doppiamente lungo!), quindi nel caso abbiate domande più specifiche vi invito a lasciare un commento, così vi rispondo a tu per tu :)
Spero che il post servirà a qualcuno per eventuali vacanze londinesi!

Alla prossima!