Ah, il tiramisù. Uno dei dolci italiani più amati nel mondo. Purtroppo chi non è italiano ignora che questo dolce arrivi dall’Italia, così come il suo nome, che letteralmente potrebbe essere tradotto in inglese come “cheer me up“. Nome e traduzione potrebbero suonare assolutamente idioti, non fosse che descrivono perfettamente l’effetto che questo dessert ha sul nostro umore: la nostra casa potrebbe andare a fuoco, la connessione wifi potrebbe mancare da 2 ore, George Martin potrebbe decidere per la morte di Daenerys Targaryen, non importa: con una fetta di tiramisù nel piatto saremmo capaci di superare queste avversità col sorriso a 32 denti stampato in faccia.
Il punto è che il tiramisù non è vegan, e, per personale esperienza, non è nemmeno facilissimo da veganizzare. Sono comunque dell’idea che un goloso degno di questo nome non si faccia fermare da queste bazzecole, e prova e riprova, alla fine ce la può fare. Questo è stato il mio caso. Ho provato a fare il tiramisù tre volte in vita mia, le prime due volte mi era uscito “meh”, ma la terza, quella che vi sto offrendo ora, è super. Vediamo cosa ci serve per prepare un tiramisù vegan con i contrococomeri!
INGREDIENTI E PROCEDIMENTI
♦ 350 ml di caffè non zuccherato (l’equivalente di 2 caffettiere da 4 tazze)
♦ Cacao amaro in polvere q.b.
♦ Per la base (vegan Pan di Spagna al posto dei Savoiardi)
- 150 gr farina (00 o integrale)
- 80 gr fecola di patate
- 125 gr zucchero di canna
- 2 bustine di vanillina (o se avete la vaniglia vera, un cucchiaino di estratto)
- 150 gr margarina vegetale (stavolta no all’olio di semi, ci ho provato, non viene abbastanza poroso!)
- 150 ml latte vegetale a scelta (io ho usato soia)
- 1 bustina di lievito per dolci
Procedura: preriscaldate il forno a 180°C. Come al solito, mescolate prima gli ingredienti secchi a parte, poi aggiungete il latte e la margarina precedentemente sciolta al microonde (o in altro modo). Una volta ottenuto un composto senza grumi e ben amalgamato, trasferitelo in una teglia, preferibilmente uno stampo da plum cake (io ne ho usata una in silicone), in modo che possiate poi tagliare a rettangoli le fette di Pan di Spagna stile Savoiardi, così da coprire il più uniformemente possibile la teglia in cui preparerete il tiramisù.
Infornate per 40 minuti circa, fate comunque la prova stecchetto.
Vi consiglio di preparare la base al mattino per la sera, per dare il tempo al Pan di Spagna di “seccarsi” a sufficienza.
♦ Per il “Mascarpone” (insomma, la crema di riempimento tra gli strati!)
E questo è il gran mistero! Su Facebook (e non solo) mi avete chiesto cosa avessi usato al posto del mascarpone… ecco svelato il mio segreto: crema pasticcera vegan + latte di cocco montato. Vediamo come prepararli!
- 4 cucchiai di farina di riso (o amido di mais)
- 80 gr zucchero di canna
- 300 ml latte di soia alla vaniglia
- 1/2 cucchiaino di curcuma
- 1 lattina di latte di cocco
- 2 cucchiai di sciroppo d’agave o acero
DOMANDA: non trovo il latte di cocco in lattina, cosa posso usare?
RISPOSTA: il latte di cocco in lattina si può trovare presso qualsiasi negozio etnico, ma se non doveste riuscire a trovarlo potete usare la panna di soia o di riso da montare (es. Valsoia, Soyatoo).
Procedimento: prima di preparare la crema pasticcera, mettete la lattina di latte di cocco in frigo per circa 2 ore. Ora potete andare avanti :P
Prendete un pentolino e, a fuoco spento, versate la farina di riso, lo zucchero e la curcuma, mescolate con una frusta e poi aggiungeteci il latte. Accendete il fuoco a fiamma dolce, e continuate a mescolare fino a quando la crema si rapprenderà. Trasferitela in una ciotola e copritela con uno strato di pellicola trasparente per evitare che si formi la patina. Lasciatela raffreddare completamente.
Quando la crema pasticcera si sarà raffreddata, prendete dal frigo la lattina di latte di cocco e capovolgetela, quindi apritela con un apriscatole. A questo punto vedrete che l’acqua sarà in superficie e la crema sul fondo. Liberatevi dell’acqua (non so, bevetela, trasferitela in un bicchiere…), ed estraete la crema di cocco, mettendola in una ciotola dai bordi alti. Aggiungete due cucchiai di sciroppo d’agave o d’acero. Con uno sbattitore elettrico “montate” la crema, fino a che non otterrete una consistenza soffice e spumosa, simile alla panna montata.
Fatto ciò, prendete la crema pasticcera e unitela alla crema di cocco ottenuta. Mescolate bene affinché il composto risulti bello cremoso e senza grumi.
Ora potete iniziare ad assemblare il vostro tiramisù!
Tagliate il Pan di Spagna a fette, o se preferite a rettangoli stretti e lunghi stile Savoiardi. Posizionateli nella teglia che avete scelto coprendola perfettamente, quindi bagnateli con il caffè aiutandovi con un cucchiaio. A questo punto ricopriteli con il nostro “mascarpone vegan”, e continuate con gli strati Pan di Spagna + caffè + crema fino a che non avrete finito gli ingredienti o lo spazio. Ricordatevi che l’ultimo strato è di cacao amaro in polvere
Mettete il tiramisù in frigo per qualche ora per farlo rapprendere e poi… buon appetito!
Fatemi sapere se lo farete! Alla prossima!
Domanda: i vari sapori (vaniglia, cocco, meno la curcuma che in genere non è invasiva), si sentono molto? Cioè: odio la vaniglia e non ce la metto, ma il cocco? predomina? si intuisce? s’immagina? oppure, amalgamato al resto, da un sapore diverso dal cocco?
No, non si sente ;) Nemmeno io spasimo per il cocco, e infatti per quello ero dubbiosa e fino all’ultimo non ho svelato la ricetta! Ed e’ anche il motivo per cui ho aggiunto i due cucchiai di sciroppo d’acero. Generalmente il cocco in lattina ha un sapore di cocco moooolto blando rispetto ad altri prodotti che usano il cocco, il cui sapore viene evidentemente forzato con altri ingredienti. La curcuma serve solo per il colore giallino (lasciare il tutto bianco sarebbe abbastanza brutto :P), puoi anche metterne meno! Per la vaniglia, tutte le creme pasticcere la usano, deve sapere di qualcosa se no e’ latte e riso :D
comunque tutto viene bilanciato dal caffe’ e dal cacao, che stemperano abbastanza!
Proverò questa ricetta, io faccio il tiramisù buonissimo bagno biscotti secchi (senza burro latte ) con il caffe gia che vivi in Inghilterra conoscerai il custard, preparo una quantità di custard denso con latte di soia poi monto la panna di soia e mescolo insieme aggiungo pezzetti di cioccolata fondente a pezzetti e copre i biscotti un po di cacao sopra poi in frigo buonissimo l’ho fatto tante volte per persone non vegani e sono rimasti veremente entusiasti ciao