Lo sapete anche voi che raramente, molto raramente, condivido ricette… e, tra l’altro, le poche volte che lo faccio sono quasi sempre ricette di dolci! Stavolta mi permetto di fare un’eccezione alla regola per proporvi un piatto “salato” di mia invenzione. O meglio, non che l’abbia davvero inventato io, per carità, ce ne saranno a centinaia uguali in rete! Diciamo che però ho dovuto imparare da me a replicare questa ricetta. L’ho imparata a Brighton, durante la mia brevissima permanenza in una cucina vegana orientale… quando ho chiesto la ricetta mi hanno dato un due di picche, ma a me piaceva talmente tanto che mi sono incaponita e, forte del mio palato sopraffino, sono riuscita a ricrearla, anzi, l’ho addirittura migliorata (alla facciazza loro)!
Si tratta delle verdure saltate al wok con del curry, ma non curry normale… curry cremoso! La miglioria, infatti, è stata quella di aggiungere alla ricetta base della panna di soia. Il risultato è stato così buono che io ‘ste verdure me le sogno perfino di notte se non le mangio almeno una volta a settimana! Le accompagno solitamente con del riso integrale bollito o del cous cous, in pieno stile thai-indiano (credo).
Dato che a volte, postandole su Instagram, mi avete chiesto la ricetta, ho pensato fosse carino scrivervela qua. Ah, di seguito troverete le verdure che di solito prediligo io, ma voi potete ovviamente usare quelle che vi piacciono di più!
INGREDIENTI (2 porzioni)
- 1 carota grande
- 1 zucchina grande
- 2 patate medie
- 4 cipollotti freschi
- 1 broccolo
- 7-8 funghi champignon (o la varietà che più vi piace)
- Olio EVO
- Sale & Pepe nero q.b.
- Paprika forte
- Curry & curcuma
- Panna di soia
- Salsa di soia
- Mirin (condimento giapponese dal sapore agrodolce, opzionale)
- special guest: acqua bollente q.b.
PROCEDIMENTO
Lavate, pulite e tagliate le verdure a tocchetti. E’ importante che siano più o meno tutte della stessa dimensione, perché come saprete i tempi di cottura di una patata non sono gli stessi di un broccolo. Per ovviare a questo inconveniente, il trucco - a quel che mi è stato detto - è appunto quello di avere le diverse verdure della stessa dimensione, così da rendere uguali quanto più possibile i vari tempi di cottura. Nel mentre, vi consiglio di mettere a bollire dell’acqua, ci servirà dopo.
Una volta fatto ciò, prendete un wok, o se non lo avete va bene anche una padella antiaderente di ampie dimensioni, e scaldateci 2-3 cucchiai di olio EVO (in base alla quantità di verdure che avete preparato). Quando è bello caldo, versate tutte le verdure nel wok, dategli una saltata generale e subito aggiungetevi sale, pepe, paprika (abbondate pure, è buonissima!), curry e curcuma, un cucchiaio di salsa di soia e un bicchierino di Mirin (se lo usate). A questo punto girate il tutto per far sì che gli aromi siano belli sparsi, e lasciate cuocere per 1 minuto circa.
A questo punto, prendete l’acqua bollente messa da parte e aggiungetene giusto la quantità necessaria a coprire poco più del fondo della padella, e coprite con il coperchio. In questo modo darete una mano alle verdure affinché si cucinino!
Lasciate cuocere con coperchio per circa 15/20 minuti, avendo cura di girare di tanto in tanto per non far attaccare le verdure.
Trascorsi i 20 minuti, assaggiate una patata per vedere se è cotta, aggiustate di sale, e a questo punto potete aggiungere la panna di soia (e un altro cucchiaino di curry, che ne bilancerà il gusto dolciastro). Mescolate finché non ottenete una bella cremina. Se vi accorgete che l’acqua di cottura precedentemente aggiunta è troppa, poco prima di versare la panna scolatela aiutandovi con un cucchiaio.
Et voilà, il vostro fake thai indian è pronto! Non sarà 100% indiano, ma sicuramente è buono e molto salutare con tutte queste spezie, hehe!
Se lo provate, fatemi sapere!
Alla prossima!
Sono proprio invitanti! Grazie per la ricetta…ho giusto una zucchina in frigo che non sapevo come utilizzare. Sei sempre una fonte di ispirazione e spero che riuscirai a postare qualche altra ricetta.
Buon fine settimana
ciao cara, prendo subito spunto. sono stanca delle solite verdurine stufate!
sai, io e la mia famiglia abbiamo ripreso a seguire una dieta semivegerariana, ma questa volta in modo più consapevole!