Oooh, finalmente posso tornare a recensire qualcosa che si trova sia qua in UK che in Italia (presumibilmente, almeno). Ma ho il dovere di avvisarvi, non sarà una recensione granché positiva… :P
Oggi parliamo infatti del latte di soia Milbona in vendita presso il noto discount tedesco LIDL. Se devo essere onesta, fra LIDL e Aldi (che secondo me, sotto sotto, sono la stessa catena con i nomi anagrammati, haha), preferisco di gran lunga Aldi. Probabilmente un giorno morirò a causa della frutta e della verdura dai prezzi stracciati che il supermercato tedesco vende indisturbato, ma per ora sono contenta di comprare i mirtilli a 89 pence anziché a £2 come presso gli altri supermercati (e non è che cambi qualcosa, voglio dire, restano non bio e fuori stagione comunque, perciò perché spendere di più? :P).
La stessa cosa vale anche per il latte. Dopo la mia crisi post-Alpro, mi sono messa a provare i latti di ogni supermercato. Il risultato di tutte queste prove è stato che Alpro non riesco più a berlo, nemmeno quando è l’unica scelta che mi resta, mentre invece trovo che la palma di miglior latte di soia se la aggiudichino a pari merito Tesco e Aldi, che anziché usare lo zucchero di canna come dolcificante, usano il succo di mela. Il che fa una bella differenza. Ma andiamo oltre, non siamo qua per parlare di Aldi o Alpro, siamo qua per parlare del latte del LIDL!
Ho provato sia quello dolcificato che quello non dolcificato.
Ohibò, che orrore! E questo commento vale per entrambi. Da quanto mi avete scritto su Facebook, però, l’orrore è pienamente condiviso anche da voi.
Parlando della versione dolcificata, dopo averlo provato avevo scritto su Facebook “spero di non diventare diabetica”. E con questo commento volevo dire che è davvero troppo, troppo dolce! A parte questo, un altro contro è che il sapore della soia è davvero molto presente. Voglio dire, l’hanno riempito di zucchero probabilmente per mascherare il sapore del legume, ma a poco è servito perché non solo è disgustosamente melenso, ma anche troppo “soioso” (se è stato approvato “petaloso”, non vedo perché “soioso” non possa essere usato).
Non vi sarà difficile a questo punto immaginare il gusto della versione non dolcificata: basta togliere quei 10 kg di zucchero che hanno buttato nel calderone dell’altra versione, e tenere solo il piacevole, invitante sapore della soia nuda e cruda. Un po’ - tanto - annacquata, giusto per non farci mancare nulla.
Bocciati entrambi, al 100%.
Ovviamente per un latte che costa 59p (poco meno di un euro) non è che si possa pretendere chissà cosa, ma se il latte di Aldi costa gli stessi pence e quello di Tesco 71, e sono assolutamente fantastici, perché quello di LIDL deve essere così orrido? E non sono solo io stavolta, me l’avete confermato in tanti!
Mi avete anche detto che le versioni al cioccolato e alla vaniglia sono migliori. Qua, purtroppo, queste versioni non sono pervenute, quindi amen, sospenderò il mio giudizio fino a nuovo ordine. Però c’è da dire che in caso di cioccolato e vaniglia è un po’ vincere facile, quindi non credo cambierò la mia valutazione per così poco!
Insomma, questa è la mia opinione in merito. E voi, avete provato il latte LIDL? Che ne pensate?
Come sempre lasciate un commento qui o su Facebook, così ne parliamo!
Nel mentre io vado a controllarmi il livello di insulina, che sono un po’ preoccupata… :P
Alla prossima!