Era da molto che volevo scrivere un articolo su VBites, ma, credeteci o no, la mia memoria è talmente pessima che sono mesi che mi dimentico di stenderlo. Oggi mi sono finalmente ricordata di questo marchio e mi sono detta “stavolta non si scappa”, ed eccomi qui. Lo sapete anche voi, non è la prima volta che scrivo articoli dedicati a un brand specifico, sia in termini positivi che negativi; l’ho fatto con Alpro, Quorn, Valsoia, Mozzarisella, Viotros e sicuramente continuerò a farlo in futuro, perché penso sia utile parlare di un’azienda e dei suoi prodotti.
Oggi tocca a VBites!
VBites in realtà non è un marchio molto conosciuto in Italia, ma so che, almeno in passato (ora ho controllato e la sezione è vuota, ma non credo resterà così per sempre), i suoi prodotti potevano essere acquistati su iVegan. Sono poi sicura che tra vari negozi bio-vegan sparsi per l’Italia ce ne sia qualcuno che li vende, quindi non credo di star perdendo tempo a scriverne qui!
VBites è un marchio nato - indovinate un po’? - tra Hove e Brighton, nell’Inghilterra del sud. E proprio a Brighton potete trovare l’omonimo risto-cafè vegan, dove vengono serviti pasti e dolci rigorosamente vegani, e dove vengono anche venduti i relativi prodotti da frigo.
C’è da dire che tra tutti i brand in cui mi sono imbattuta in vita mia, forse VBites è quello con la gamma più ampia in assoluto. Il range dei prodotti è così organizzato:
- Cheatin’ - sostanzialmente tutte le “copie” degli affettati animali, si fa dal “finto” prosciutto cotto alle fette roast beef, dal tacchino al bacon, arrivando perfino all’intero arrosto
- Cheezly - il ramo dei “formaggi” vegan, comprende le alternative al Parmigiano (Italian style), all’Edam, al Cheddar, alla mozzarella e ad altri tipi di formaggi classici
- Frozen - la linea di prodotti surgelati, comprende pies, lasagne e molto altro
- Making waves - la sezione che scimmiotta il pesce, fra bastoncini e filetti vari
- Shelf-stable - i prodotti a lunga conservazione (quelli da credenza, per intenderci)
- VegiDeli - un’ampia serie di pietanze già pronte da cuocere al microonde o al forno, tra queste troviamo polpette, falafel, hamburger, nuggets e via dicendo
Se andate sul sito potrete trovare foto, descrizioni e prezzi di tutti i prodotti, quindi se volete saperne di più visitate pure www.vbitesfood.com!
Per quanto riguarda le opinioni, adesso vi dirò cosa ne penso.
Dunque, credo di aver provato una buona fetta dei prodotti marchiati Vbites, per esempio quasi tutti gli affettati, alcuni paté, alcuni tipi di formaggi e addirittura i filetti “fish style”, più per curiosità che per bisogno (come sempre accade praticamente).
Sono onesta nel dirvi che a me il gusto e la qualità di questa marca non fa gridare di gioia. Voglio dire, quando ai tempi ho scoperto il Quorn la mia reazione è stata tipo “Oh. My. God. Non ci credo, è buonissimo!”, e fintanto che sono stata vegetariana l’ho comprato con entusiasmo. Lo stesso è stato con molti altri brand acquistati nel tempo. Quando un’alternativa vegan è veramente valida lo capisco subito, più o meno nel momento stesso in cui l’addento. Se invece ho bisogno di più chance, significa che c’è qualcosa che non mi convince, e così è stato con VBites.
La cosa più allettante di questa marca è sicuramente il prezzo, che rispetto alla concorrenza si mantiene un po’ più basso (anche se dipende dai prodotti, ovviamente). Ciò che finora ho apprezzato e ricomprato è stato il “prosciutto cotto” (su cui ho comunque riserve, a mio avviso la versione di Quorn resta migliore al palato) e il finto Parmigiano, molto simile a quello di Vegusto, ma più economico (naturalmente Vegusto stacca VBites di parecchi punti).
Se dovessi parlarvi della mozzarella, invece, vi direi che è una delle cose peggiori che abbia mai mangiato e che, una volta sciolta, si dissolve completamente. Non parliamo della linea “fish style”, che secondo me è tremenda (come lo era quella di Quorn, che è stata ritirata), nonostante alcuni ne acclamino i filetti. In passato ho scritto di aver provato il paté di “tonno”, ma dopo un iniziale entusiasmo (dovuto più ai cracker su cui l’avevo spalmato che al prodotto stesso), è finito in pattumiera perché era per me immangiabile. Ammetto di non aver mai provato l’arrosto o altre copie della carne (ad esempio i bocconcini di “anatra” - brrrr! - o quelli di pollo), perché, al di fuori della curiosità (che è comunque limitata), non mi piace comprare roba che ricorda la carne, il cui gusto di per sé non mi è mai piaciuto particolarmente, quindi non so darvi un’opinione sul resto della gamma.
Posso comunque dirvi che, per quanto riguarda i formaggi vegan, quelli di Vegusto e Viotros battono VBites (ma tutti con la “v” iniziano?) 10 a 1. Ok, saranno più costosi, ma almeno valgono il prezzo per cui li si paga. Stessa cosa per quanto riguarda Quorn. Se siete semplicemente vegetariani, vi consiglio di ripiegare sui suoi prodotti anziché su quelli di VBites. Se siete vegan, invece, il mio consiglio è quello di rinunciarvi direttamente…
Ad ogni modo, in UK i prodotti VBites possono essere reperiti da Holland & Barrett e nei negozi bio-vegan come Infinity Foods o Real Foods, mentre in Italia, come ho detto, erano/sono acquistabili su iVegan.
Se capitate in vacanza a Londra e avete tempo per una gitarella fuori porta, con meno di un’ora di treno potrete arrivare a Brighton e provare personalmente il cibo offerto dal VBites cafè. Ok, è un po’ più costoso della concorrenza, ma è un’esperienza!
Chiudo dicendo che mi piace l’intento con cui Heather Mills, la mente fondatrice di VBites, ha lanciato i suoi prodotti e i suoi ristoranti, però secondo me ce n’è di strada da fare verso il miglioramento! Spero che col tempo la gamma faccia un salto di qualità, anche se, personalmente, i prodotti troppo “animali” non li comprerò mai.
E voi, avete mai provato i prodotti VBites? Se sì, cosa ne pensate? Cosa vi è piaciuto e cosa invece bocciate? Sareste curiosi di andare al VBites cafè?
Lasciatemi un commento qui sotto o su Facebook con la vostra opinione! ;)
Alla prossima!
Ciao! Ho letto il tuo articolo molto interessante!! Io ho aperto ad Edimburgo un ristorante pizzeria vegana e vegetariana ed uso per l’80%prodotti vbites e mi.trovo benissimo! Volevo smentire il fatto della mozzarella che a mio avviso e a quello dei miei clienti sciolta sulla pizza e sulla pasta al forno è formidabile si scioglie bene e il sapore è molto simile all’originale!
Grazie mille
Fabiana
Noooo, devo risponderti subito! Novapizza (ho visto l’email!)!! :D Vivo a Edimburgo e ordino i vostri calzoni una volta a settimana quasi :) Ma non sono ancora venuta al ristorante! Il mio coinquilino, vegano anche lui, vi ama ed e’ stato lui a consigliarmi di ordinare da voi! Passero’ presto allora, teniamoci in contatto :D