L’articolo di oggi riguarda uno di quegli argomenti che, nella loro importanza, restano intramontabili: le analisi del sangue.
Avevo già dedicato un articolo alla faccenda, più o meno un anno fa, ma lì mi concentravo su rassicurazioni di vario genere, dispensando consigli su come e quando affrontare questi test in presenza di vegetarismo.
Oggi siamo qua per analizzare meglio la cosa dal punto di vista vegano, soffermandoci su un paio di punti rilevanti. Premetto che quello che ho scritto non l’ho cercato su internet, né me lo sono inventato: l’ho chiesto al mio medico, che, avendo studiato medicina, ne sa sicuramente più di me e dell’internet! Mi auguro quindi che troviate le seguenti informazioni affidabili :)
Recentemente ho fatto le analisi del sangue, da vegana. Come avevo detto su Facebook, mi sarebbe piaciuto pubblicare i risultati facendo le foto ai fogli, ma evidentemente alla ASL dove sono andata erano in deficit di carta, perché hanno raggruppato più risultati nella stessa pagina e quelli “ordinari” sono finiti assieme ad altri più specifici e privati, che non mi sembrava il caso di diffondere…
Al di là di questo, tutti i valori erano nella norma e, facendo copia-incolla da Facebook (dove li avevo pubblicati), vi rendo noti i più salienti.
Il conteggio delle proteine totali è 7,4 (valori di riferimento 6,1 - 8,1); la conta dei globuli rossi è 89,0 (valori di riferimento 80,0 - 99,0). L‘elettroforesi delle proteine ha evidenziato tutti valori più che normali, tranne (e qua sono onesta) quello dell’albumina, che era 49,0 (valori di riferimento 50,0 - 65,0). Per questo c’è una spiegazione: avevo un’infezione in corso.
Perché ho scelto di riportare proprio questi valori e non altri? Lo scopriamo subito.
La conta dei globuli rossi è significativa, perché, anche se non avete fatto analisi mirate al controllo del livello di ferro, può aiutarvi a capire se avete delle carenze ad esso relative, oppure no. Nel mio caso, il numero dei globuli rossi era 89,0, con valori di riferimento fra 80,0 e 99,0. Il medico mi ha spiegato che potremmo essere in presenza di una mancanza di ferro se la conta dei globuli rossi è bassa: più va verso il valore minimo, più la carenza è significativa e si potrebbe essere in presenza di anemie o semplici falle nutrizionali. Nel mio caso, mi sembra di essere perfettamente a norma…
Le proteine si sa, sono importanti, e tutti ci martellano chiedendoci da dove le prendiamo, paventandoci la possibilità di una loro eventuale carenza. Le mie erano tutte a norma, a parte l’albumina, per il motivo sopra indicato. Ma infezione a parte, mi piacerebbe spendere due parole su questa proteina, perché molti (me compresa, fino a 2 settimane fa) ignorano cosa sia e cosa faccia.
L’albumina ha un peso particolare nell’elettroforesi (è la prima a comparire infatti), oserei dire in senso letterale, perché è proprio la più “pesante”. Mi è stato spiegato che è la proteina più presente nel sangue, ed è responsabile del corretto funzionamento/regolamento della distribuzione dei liquidi attraverso i tessuti. Una sua carenza può causare edemi (ossia pesanti gonfiori, per esempio alle gambe o nella zona attorno agli occhi), o essere spia di infezioni (come nel mio caso) e di malattie… quindi insomma, se c’è una proteina che dovete tenere d’occhio è proprio questa!
Ma quando ci si deve preoccupare per dei valori “sballati”? Il medico mi ha detto che un valore che, ad esempio, su una soglia minima di 10,0 è 9,0, o su una soglia massima di 50,0 è 52,0, non dovrebbe togliere il sonno la notte. In caso di lievi carenze/eccessi, si dovrebbe semplicemente mettere in pratica un po’ più di disciplina/attenzione, e gli “allarmi” dovrebbero rientrare nel giro di breve tempo. Se invece su un valore minimo di 10,0 avete 5,0, o se su un massimo di 50,0 avete 75,0, sarebbe il caso di fare ulteriori esami per verificare che tutto funzioni correttamente.
Come ho scritto su Facebook, l’unica volta in cui mi sono davvero spaventata è stato quando la mia transaminasi aveva dato su un massimo di 33 un valore di 275. Cioè, 275, non 50 o 75. Credo di aver perso dieci anni di vita in quell’occasione, perché quei valori potevano anche indicare un’epatite o una neoplasia. Per fortuna poi abbiamo scoperto che era legato all’attività fisica, e ho tirato un sospiro di sollievo. Ecco, era per dire che in caso di valori del genere siete autorizzati a preoccuparvi, altrimenti basta correggere il tiro e ripetere gli esami! :)
Spero di essere stata utile in qualche modo con queste informazioni! Se avete altre domande, beh… scommetto che il vostro medico sarà ben lieto di rispondervi! :D
Alla prossima!
articolo interessante :) confesso che è un bel po’ che non mi faccio le analisi del sangue :-/
Ciao Jules, perdona l’interferenza, ma credo che tu e il tuo medico vi siate capiti male, o forse ho capito male io quello che hai scritto.
sono vegetariana da 34 anni e da sempre , compreso quando ero incinta, a scarsità di globuli rossi, mi veniva prescritto il ferro.
inoltre, se ciascun globulo rosso porta ferro, mi suona stonato che sia inversamente proporzionale il loro conteggio…
Visto che ti prendi la - gentilissima- briga di esporre queste precisazioni, saresti così gentile da provare ad approfondire il dilemma che mi hai creato? grazie :-)
Ciao cara, grazie dell’utilissimo commento! In realtà ha fatto strano anche a me mentre lo scrivevo, ma proprio per la sua stranezza ero sicura di ricordare bene…! Così dopo il tuo commento ho mandato un messaggio al medico per chiedergli conferma o smentita, che miha risposto dopo poco. In effetti ha ammesso di essersi spiegato male: mentre mi parlava dei globuli rossi ha tirato in ballo anche altri valori, che mi hanno sviata dal discorso principale, invertendo le cose! -_- Ti ringrazio immensamente per la segnalazione, correggo immediatissimamente!
Comunque, 34 anni vegetariana? Complimentoni! :) Una curiosità, se ti va di rispondere: tuo/a figlio/a l’hai cresciuto veg*? :)
Ciao!!