Cari amici e amiche, oggi sono felice di presentarvi un’intervista a cui tengo molto: quella agli amici di MozzaRisella!
Se mi seguite da un po’ saprete che amo i loro prodotti: li uso spesso, ne ho parlato molte volte e in varie occasioni, senza contare che li consiglio sempre a chi mi chiede quale sia l’alternativa vegetale migliore ai formaggi classici.
Fino a qualche anno fa, però, MozzaRisella non esisteva, quindi la curiosità di scoprire cosa ci celasse dietro le quinte era tanta. Loro sono stati molto gentili e disponibili, e hanno così accettato di rispondere a qualche mia domanda, che ora condividerò qua con voi!
Iniziamo con l’intervista a…

D: Partiamo dagli albori. Fino a qualche anno fa le alternative vegetali ai formaggi di origine animale non erano molte, anzi. Potremmo dire che la comparsa di MozzaRisella sul mercato sia stata una piacevole sorpresa per parecchi di noi. La domanda sorge spontanea: com’è nata MozzaRisella?

La MozzaRisella è nata dall’intuizione di un biologo vicentino che fu tra i primi, circa una ventina di anni fa, ad inventare il primo latte di riso. Assieme ad un gruppo di collaboratori, dopo dieci anni di ricerca, si è arrivati a sviluppare la prima alternativa al formaggio dai germogli del riso integrale. I nostri stili di vita e le nostre motivazioni ci hanno spinto a credere, anche contro corrente, che il mercato stesso fosse in qualche modo pronto a pensarla come noi, e da qui…

D: Oltre a MozzaRisella “classica” esistono SmokeyRisella (la sua versione affumicata, che adoro), SpalmaRisella e BluRisella, più altri prodotti come MargheRisella e RavioRiselli. Dobbiamo aspettarci una gamma sempre più ampia, o pensate di consolidare/migliorare i prodotti già lanciati?

Sicuramente lavoreremo ogni giorno per migliorare quello che facciamo, ma senza compromessi che vadano a cambiare l’equilibrio e la naturalezza degli ingredienti.
Per quanto riguarda i nuovi prodotti invece, abbiamo nel cassetto l’alternativa a tutti i formaggi di origine animale. La prima difficoltà è stata partire con una matrice dolce per arrivare a un prodotto salato, ma strada facendo stiamo imparando sempre di più.

D: MozzaRisella è italiana, ma sono stata felice di trovarla anche in Inghilterra, non me l’aspettavo! Ho letto che esportate – o lo farete presto – anche in altri paesi europei, nonché in Giappone. Che risposta ha MozzaRisella fuori dall’Italia, per esempio in Inghilterra? E il famoso “Made in Italy” aiuta?

Attualmente siamo presenti in 26 paesi nel settore specializzato e le richieste stanno aumentando ancora, quindi la risposta è molto buona, anche in Inghilterra.
Uno dei compromessi sui quali siamo intransigenti è l’origine della materia prima, in termini di qualità e garanzia. Il nostro riso viene coltivato solo in maniera biologica nelle risaie storiche della Lomellina (basso Piemonte), ma penseremmo negli stessi termini anche se la produzione avvenisse in altri paesi. Stiamo inoltre lavorando su un progetto per autoprodurci il riso con la tecnica della permacultura a secco, quindi senz’acqua, anche per convertire le terre che attualmente sono dedicate alla zootecnia.
Dal nostro punto di vista il “Made in Italy” aiuta sicuramente, l’importante, comunque, è creare dei prodotti nel rispetto della salute dei consumatori e dell’ambiente.

D: Dai commenti che mi vengono lasciati su Facebook e su Instagram (senza contare le ricerche su Google) posso affermare che i vostri prodotti sono molto apprezzati. Spesso, però, mi scrivono utenti disperati che non sanno dove acquistarli, perché dove vivono non esistono negozi bio. Pensate che, per accontentare tutti, potreste espandervi anche nei GDO, prima o poi?

Certo, proprio viste tali richieste abbiamo iniziato a lavorare con alcune realtà della GDO italiana con il marchio Verys, che avrà, oltre a delle alternative ai formaggi, un sacco di piatti pronti tutti STRAbuoni! ;)

D: So che ci sono diverse pizzerie che propongono pizze vegan scegliendo MozzaRisella al posto della mozzarella. Inutile dire che è una trovata fantastica! E’ un’idea che è partita da voi o dai ristoratori? Secondo voi sta cambiando qualcosa nella ristorazione italiana?

Inizialmente non sapevamo a chi proporci, e i primi test li abbiamo fatti proprio con le pizzerie vicino casa, ma c’è stato molto lavoro da fare per migliorare il prodotto, ed ora si cominciano a vedere i primi risultati. Sì, la ristorazione in genere si sta rendendo conto che molte persone vogliono delle alternative vegetali o per problemi di intolleranza o per scelta etica. L’ultimo video che abbiamo preparato è stato fatto proprio per spiegare queste esigenze.

D: Infine, so che queste domande non si fanno, ma voglio mettervi in difficoltà! In veste di “genitori” di MozzaRisella & Co., fra i vostri “figli” chi è il vostro preferito in assoluto? Da esperti, ci consigliate una ricetta in particolare che ne esalti il sapore?

Scusate la retorica, ma da genitori non possiamo proprio fare preferenze sui figli, ognuno ha la sua caratteristica e l’amore per averlo creato.
A proposito di ricette: invitiamo tutti a seguirci sui nostri social network dove non mancano le proposte sfiziose, realizzate da noi o in collaborazione con alcuni cuochi professionisti, e dove si possono gustare con gli occhi molte delle ricette che ogni giorno ci arrivano create proprio dai nostri follower! Ci piace il fatto di poter vedere e condividere i piatti che realizzano con i nostri prodotti!
Vi ringraziamo tanto per l’interesse e per il sostegno, ci stimola e ci fa stare bene, un bene che vogliamo condividere anche con tutte le persone che lavorano con noi.

Ma grazie a voi, amici di MozzaRisella, e a tutti i vostri prodotti!
Se volete saperne di più, vi invito a seguirli sulla loro pagina Facebook, sul loro Instagram e su Twitter! Ah, ovviamente non scordiamoci il loro sito ufficiale ;)

Alla prossima!

PS: è stato un duro colpo scoprire che sono più vecchia del latte di riso…