Buongiorno a tutti e buona Befana!
Spero che la pluricentenaria vecchietta sia stata con voi generosa e non vi abbia rifilato solo carbone, nel calzino che avete appeso fuori alla porta (o sul balcone). Con me non è stata particolarmente magnanima, dato che mi ha portato una bella intossicazione alimentare, che mi ha costretta a rimandare anche un bell’articolo che volevo scrivere ieri! Ma andiamo avanti…
Molti di voi, nel corso dei mesi, mi hanno chiesto se avessi provato i prodotti vegan venduti alla Coop, in particolare lo Strachicco e la Chicca. L’ultimo dell’anno mi sono fiondata alla Coop per riuscire ad accaparrarmi un panettone vegan ViviVerde, ma sono tornata con le pive nel sacco. Tuttavia, già che c’ero, mi sono fatta un giro nel reparto frigo e, dopo un’estenuante ricerca, sono riuscita a trovare i prodotti per intolleranti e celiaci. Non so se sia un problema della “mia” Coop, ma dai commenti di alcuni di voi la cosa pare essere diffusa: non si capisce dove siano ubicati questi prodotti. Dopo aver perso 10 minuti a scandagliare come una stalker tutti i formaggi del banco frigo, mi sono accorta che il reparto dedicato a questi alimenti è separato dal resto, per cui non perdete tempo a cercare Strachicco e Chicca tra i vari Robiola e Philadelphia.
Insomma, alla fine la mia scelta è caduta sulla Chicca. Ho lasciato stare lo Strachicco perché diversi di voi mi hanno detto che non era granché travolgente, così ho pensato fosse meglio andare sul sicuro con il dupe della Mozzarisella.
Partiamo dal prezzo: Mozzarisella costa di solito 4,28 €, mentre Chicca costa 3,98. Non questo gran risparmio, ma vabè, come dicono gli inglesi “every penny matters“. La confezione è praticamente identica, come anche il prodotto e la sua grammatura, si tratta infatti di un salsicciotto da 200 gr. Proprio come Mozzarisella, Chicca è prodotta in Italia, è ottenuta da riso italiano integrale germogliato ed è priva di lattosio, di soia, di glutine e di conservanti, quindi perfettamente adatta a intolleranti, celiaci e vegan.
Non ha solo la confezione e le caratteristiche “tecniche” di Mozzarisella, ma anche il gusto! Quindi, a parer mio, Chicca è Mozzarisella. Anche perché, leggendo l’etichetta, lo stabilimento che la produce è in Veneto, patria della nostra beniamina. Dubito che ci siano tot aziende concentrate tutte nello stesso posto che producano la stessa cosa :P
Trovo che sia una bella idea quella di espandere Mozzarisella, o Chicca in questo caso, anche in un supermercato come Coop, che è presente con un’ottima capillarità in tutta Italia. E’ giusto dare la possibilità a tutti di poter fare la spesa nello stesso supermercato trovando prodotti che combaciano con le proprie esigenze o la propria dieta!
Quindi doppio pollice in su, uno per il prodotto in sé, l’altro per l’idea!
Ah, vi consiglio di consumare questo prodotto e i suoi parenti tassativamente entro 2, massimo 3 giorni dall’apertura…
Alla prossima!
Io l’ho presa più volte, ma mangiata da sola mi disgusta e in altre preparazioni a volte tende ad essere un po’ stomachevole. Secondo me dovrebbero insaporirla con qualche spezia o erbetta fresca. Penso ci guadagnerebbe. Mia mamma invece, che non è veg, l’ha apprezzata molto (insomma è questione di gusti :))
Posso dirti che, forse, la leggerissima differenza che c’è fra Chicca e Mozzarisella può fare la differenza :) io sto con tua mamma! :D De gustibus… hai mai provato quella affumicata? E’ favolosa ;)
Ciao!