Buongiorno a tutti e ben tornati ufficialmente dalle vacanze!
Non sono una grande amante delle festività natalizie, perciò il fatto che finalmente siano finite mi fa tirare un bel sospiro di sollievo! So che molti fra voi non concorderanno, ma che volete farci, oltre a essere mattiniera sono pure stacanovista!

Se avete letto il titolo dell’articolo di oggi, capirete facilmente ciò di cui andremo a parlare. Come sapete, ogni settimana recensisco un prodotto alimentare, sia che mi sia piaciuto molto, sia che mi abbia fatto schifo. La filosofia che c’è dietro le mie recensioni è quella di avvicinare un po’ tutti ai prodotti vegetariani e vegani, non solo reperibili nei negozi biologici (che spesso sono presenti solo nelle grandi città o nelle cittadine), ma anche nei comunissimi supermercati. E’ per questo motivo che a volte mi trovo a provare anche marche che di bio non hanno nulla (pensiamo a Valsoia), così da poter venire incontro anche a chi abita in centri più piccoli e ha a disposizione solo il supermercato vicino casa. Nel corso del 2014 ho provato e recensito un sacco di cibo, e so che è stata un’iniziativa molto apprezzata, lo testimonia il fatto che la sezione relativa alle recensioni è la più cliccata.
Quindi, ricalcando lo schema seguito dalle beauty guru su YouTube, mi sono chiesta: perché non fare una lista dei prodotti top e di quelli flop provati nel corso del 2014? Così anche chi non sta settimanalmente dietro ai miei articoli può avere una panoramica su ciò che è valido e su ciò che è meno valido!
Non tutti i prodotti riportati di seguito sono stati recensiti in Provati per voi, questo anche per uscire un po’ dal seminato. Detto ciò, iniziamo!

Si parte con i…

TOP

 

Carpaccio Aromatico Mopur by Harmonie Vegan
Questo prodotto è veramente valido, sia dal punto di vista del prezzo (appena 2,60 €) che da quello del gusto. Ricorda per gusto e consistenza la bresaola ed è un’ottima alternativa vegan nella preparazione di piadine, panini, pizze e chi più ne ha, più ne metta. Si trova in tutti i Naturasì e nella maggior parte dei negozi biologici.

Mozzarisella Fumè
Se ci fosse una torre e dovessi trovarmi in cima ad essa per decidere chi fra Mozzarisella “normale” e Mozzarisella Fumè buttare di sotto, la mia scelta ricadrebbe sulla prima. Il mio favore se lo aggiudica la Mozzarisella Fumè, il cui sapore è molto, molto simile a quello della scamorza affumicata, perciò decisamente piacevole. E’ ideale per pizze, sformati, panini caldi, piadine e per ogni genere di farcitura. Si trova in tutti i Naturasì, nei negozi biologici e, nella sua “copia” Chicca, anche alla Coop.

Parmigiano vegan “No-Muh” by Vegusto
Proprio quando la disperazione ci aveva fatto rinunciare al parmigiano anche da vegetariani, ecco che arriva Vegusto che con le sue alternative solide ci permette di continuare a godere di questo alimento. Ottimo sia come tocco finale sulla pastasciutta, che come sfizioso aperitivo o come qualsiasi altra cosa vi passi per la testa. Si trova solo in alcuni negozi biologici a partire dagli 8 euro in su, oppure sul sito ufficiale di Vegusto, a un prezzo leggermente minore (l’ordine deve essere comunque superiore ai 16 €).

Crema spalmabile alle nocciole “Slurp” by Ki
In cerca della vera alternativa alla Nutella? La crema spalmabile alla nocciola di Ki è superlativa, a stento si percepisce la differenza con l’originale del signor Ferrero. Il costo contenuto (2,95 €) è una vera minaccia alla linea e ai brufoli. Disponibile - ahimè - solo in alcuni negozi biologici.

Ravioli vegan al brasato di seitan by Ki
Ki è una delle mie marche preferite, la qualità dei loro prodotti abbinata ai costi più bassi rispetto ad altri brand, la rende davvero unica. Proprio come i suoi ravioloni al brasato di seitan, più economici rispetto ai Ravioriselli, ma ugualmente eccezionali. Il meglio lo danno in brodo, quando fuori fa freddo freddo, ma anche alla panna non sono mica male.

Formaggi vegan Violife by Viotros
Che dire? Di questi formaggi ho abbondantemente parlato in questo post, con tutte le analisi del caso. A quel che so, stanno per arrivare anche in Italia (finalmente!) quindi tenetevi pronti. Eccezionali!

Snack Mix 5 frutti by Madre Sole
A volte le gemme si trovano nei posti più impensabili, come i discount. Questo mix di frutta secca (utilissima a vegetariani e vegani) si trova all’In’s e costa una miseria (1,79 €). Il contenuto del suo sacchetto è oro, io frutta secca così buona, fresca e croccante l’ho mangiata raramente, perfino quando comprata nei negozi biologici.

Latte Happy Soya alla vaniglia
Rimaniamo in ambito discount e spostiamoci al Penny Market. Ho ricomprato - e bevuto - questo latte decine e decine di volte, senza stancarmi mai. Costa pochissimo (1,99) rispetto ai suoi concorrenti, è fortificato con B12 ed è grandioso se amate sfornare dolci. La morte sua è nella preparazione di veloci budini (o creme caramel) aggiungendo agar agar e maizena.

Sheese alle erbe by Bute Island Foods
A dispetto dello Sheese “Cheddar style”, quello alle erbe si fa mangiare. Eccome. Fantastico se spalmato su pane e crostini, o se utilizzato come condimento per la pasta. E’ possibile acquistarlo su iVegan e in alcuni negozi biologici, ma, a quanto mi ha riportato un uccellino, presto sarà importato su larga scala.

Cioccolato bianco “Bianco di Soia” by Il Modicano
Il cioccolato di Modica si sta facendo notare anche all’estero, l’ha detto Ernst Knam. Per fortuna qualcuno ha pensato anche ai vegani! Ho scelto di riportare la versione “in bianco” delle tavolette de Il Modicano perché il cioccolato bianco vegan è più raro di quello al latte. Peraltro, quando ero in UK, ne ho provati di diverse altre marche, ma questo si conferma essere il miglior cioccolato bianco sul mercato. 2,66 € ben spesi!

Passiamo ai…

FLOP

Linea Muscolo di grano
Non ho avuto il cuore di stroncare in un’apposita recensione i prodotti di questo brand tutto nostrano (che ho perfino trovato in UK!), però ora che ne ho occasione spenderò due parole sulla questione. Odio il seitan perché gommoso, le fette “d’arrosto” di Muscolo di Grano - che dovrebbe essere differente - purtroppo presentano lo stesso difetto. Ho provato a cucinarlo in diversi modi, ma zero: gusto assente, gommosità a mille, nel complesso non convincente. Tutti i gusti son gusti, ma personalmente non ne consiglierei l’acquisto.

Formaggio spalmabile Valsoia
Questo formaggio è stato l’agnello sacrificale del 2014. A parte una sola follower, l’abbiamo trovato tutti orribile. Spero che abbiano cambiato la formula nel frattempo, ma non ne sarei così sicura. Se desiderate un formaggio spalmabile, piuttosto, fate un ordine online da iVegan o Vegusto, ma evitate questo!

Affettato di Lupino by Harmonie Vegan
Essendo parente del Carpaccio Aromatico sopra citato, mi aspettavo grandi cose. Non che sia malissimo, ma sinceramente, dopo la prima volta, non l’ho ricomprato. Il costo è uguale a quello del Carpaccio, se volete un affettato dirigetevi su quello!

Paté “tuna style” by V-Bites
Uno dei miei acquisti UK, pagato 1.99 £, e provato più per curiosità che per altro. V-Bites non è a mio avviso una marca granché valida, quasi tutto quello che ho provato di questo brand negli anni ha lasciato parecchio a desiderare. Questo paté non ha fatto eccezione. Ero stata ingannata dall’accoppiata con i cracker di sesamo in un primo momento, ma dopo qualche giorno la magia è finita e infine è andato dritto in pattumiera. Mi rivolgo ai miei followers in UK: assolutamente ORRENDO, non prendetelo!

Mozzarella by Cheatin’
Altro fallimento di Cheatin’. Questa mozzarella non solo fa schifo da mangiare fredda, ma è anche inutile una volta scaldata. Si dissolve! Non che costi chissà quanto (ora non ricordo di preciso, ma costa meno dei concorrenti), ma sono davvero soldi buttati dalla finestra. Fate un piccolo investimento e buttatevi su Vitros!

Sheese Cheddar style
Fra i vari Sheese, non vi consiglio questo. Per sapere meglio cosa ne penso andate pure a rileggervi questo post. Vi dico solo che mi ci sono volute settimane per finirlo!

Ragù alla bolognese by Natura Nuova Bio
Uno dei prodotti italiani peggiori che abbia mangiato nel 2014 (e una delle recensioni più cattive che abbia scritto). Se c’è una cosa che detesto è spendere tanto per poco prodotto e avere un ritorno in qualità davvero povero. Se lo trovate al supermercato evitatelo come la peste. Piuttosto, se volete un buon ragù di soia, chiamatemi che vengo a cucinarvelo io a casa per un costo minore rispetto al vasetto in questione. E questa offerta è sempre valida anche per Natura Nuova Bio :P

Latte d’avena Oatly
I latti di avena sono sempre una roulette russa. Finora mi è piaciuto solo quello di Alpro, che non a caso ha vinto il premio come miglior latte d’avena nel 2013. Questo di Oatly, in vendita presso i negozi biologici, è semplicemente tremendo. Avete presente la bocca “rattrappita” che vi lasciano i cachi troppo acerbi? Ecco, questo latte avrà lo stesso effetto. Da dimenticare.

Sottilette “mozzarella style” by Tofutti
Ho comprato queste sottilette quando ero in UK, sperando fossero valide quanto le Violife, pur costando meno. L’odore dei vostri piedi dopo 365 giorni di allenamenti intensi, senza ricambi di scarpe o docce, sarebbe nulla a confronto. E una volta toccate, queste sottilette trasmetteranno lo stesso pregnante odore anche alle vostre mani, nonché alle vostre fauci. Si consiglia l’isolamento dopo il consumo delle stesse.

Panettone vegan (Dolce Cuore) by Pasticceria Bio Fraccaro
Chiudo la carrellata dei flop con l’ultimo in ordine cronologico. Poteva mai essere Natale senza panettone? Ovviamente no, quindi mi sono comprata la versione vegan della pasticceria bio Fraccaro, in vendita da Biomì. Mi spiace parlarne male, il prodotto - che mi è costato 7,95 - era partito bene: esterno soffice, buon profumo. Peccato che addentrandomi nel dolce, questi sia via via divenuto più duro e raffermo. Talmente secco che ci avrei potuto fare i canederli che ho mangiato a Natale. Mi è rimasto l’amaro in bocca, purtroppo!

Bene cari amici e amiche, ho terminato. Mi rendo conto che è un post dalla lunghezza colossale, ma spero che spulciando fra una cosa e l’altra possiate farvi un’idea generica su come orientarvi negli acquisti.
Detto ciò, vi do appuntamento al prossimo articolo, e come sempre…

Alla prossima!