Ciao a tutti!
Rieccoci con l’appuntamento dedicato alle recensioni, stavolta si parla di un prodotto che mi era stato decantato in lungo e in largo da molte persone, e che quindi ero parecchio curiosa di provare.
Da quando sono diventata vegan sto assaggiando qualsiasi tipo di finto formaggio, perché, purtroppo, non riesco proprio a darmi pace, il formaggio a me piace!
La gamma Sheese di Bute Island Foods propone principalmente due soluzioni, formaggi vegan solidi e spalmabili. Sono a base di soya, adatti a vegani e anche ai celiaci, in quanto privi di glutine. In Italia è acquistabile online su iVegan (se è reperibile altrove, segnalatemelo pure), ma io l’ho comprato durante la mia permanenza in UK da Infinity Foods per 2.15 £ (2,75 €). Dato che il formaggio Cheddar, tipicamente inglese, un tempo mi piaceva, ho optato per questa variante… che dire?
Al massimo della mia onestà, intellettuale e mangereccia, vi dico che non mi ha fatta impazzire. A parte la consistenza che ho trovato eccessivamente dura, cosa che lo rende difficile da prelevare dalla confezione e da spalmare, il sapore è sì “formaggioso”, ma per quanto riguarda le mie papille, non è quel formaggioso che mi fa venire voglia di consumare un cracker dietro l’altro. Un conoscente onnivoro a cui l’ho fatto assaggiare ha definito il gusto dello Sheese in questo modo: “è come se qualcuno avesse versato del vino bianco nel formaggio“. E in effetti è una descrizione azzeccata! Il mio coinquilino invece dopo averlo testato ha detto che sì, sa di formaggio, non gli dispiace, ma non è qualcosa che comprerebbe. E mi trova concorde: non ricomprerò lo Sheese, perché sinceramente sto facendo davvero fatica a finirlo, non aiutata dal fatto che il barattolo contiene ben 255 gr di prodotto, una dose infinita per una sola persona! Purtroppo il fatto che sia “made in Scotland” non gli fa prendere punti ai miei occhi :P
Non fraintendetemi, nel complesso non lo boccio in toto, diciamo che per me è passabile, per altri è squisito… sono gusti, in fondo! Se tuttavia dovessi paragonarlo agli spalmabili di Soyananda, farei vincere questi ultimi. Per inciso, finora il miglior formaggio vegan provato resta la Mozzarisella (normale e affumicata), seguita a ruota dal parmigiano vegan No-Muh.
Questo è quanto, ci aggiorniamo presto con altre novità!
Alla prossima!