Amici e amiche, ben ritrovati e ritrovate!
Sono già diverse settimane che anche io partecipo al tag lanciato dalle amiche de Il Goloso Mangiar Sano sulla colazione, il “100 Happy Breakfast“, il cui scopo ultimo è quello di invogliare le persone a non saltare mai la colazione, una cosa che succede fin troppo spesso! Elisabetta e Federica hanno quindi avuto questa bellissima idea, che durerà per ben 100 giorni: ogni mattina su Instagram e sui vari social è prevista la condivisione di foto della propria colazione, in modo da spronare voglia e creatività, che a volte latitano…

Io partecipo in modo saltuario, nel senso che non posto foto ogni mattina, ma di certo non perché salto la colazione! Nei miei 30 anni di vita le volte in cui non ho fatto colazione saranno state forse due, massimo tre, è un pasto a cui non rinuncerei nemmeno se mi trovassi nel bel mezzo di un’apocalisse zombie (piuttosto che restare a digiuno mi darei al cannibalismo, sappiatelo), perciò il motivo per cui non pubblico foto ogni mattina è che spesso le mie colazioni si ripetono (soprattutto se mi piacciono molto), quindi semplicemente passo!

Una delle colazioni che ultimamente sta riscuotendo più successo dopo ogni foto postata, è la mugcake.
Come ho avuto modo di spiegare su Facebook, la mugcake è un’invenzione inglese, ed è adatta a tutti coloro che la mattina vanno di fretta o che vogliono mangiare qualcosa “fatto a mano”, senza conservanti e schifezze varie. Non mi meraviglio che l’abbiano inventata gli inglesi, un popolo che non ha voglia di cucinare e che per questo ama i cibi pronti e, in generale, qualsiasi cosa impieghi meno di 5 minuti per essere preparata.
Io conoscevo la mugcake di fama, ma non avevo mai avuto il coraggio di farla… finché Elisabetta l’ha mostrata in una delle sue foto, e mi sono fatta coraggio! Questa, peraltro, è la dimostrazione che il tag funziona, perché sta avendo un vero e proprio effetto a catena! In tanti mi state chiedendo cos’è la mugcake e come si prepara… ammetto di aver modificato un po’ le dosi date da Elisabetta, così come gli ingredienti! Il risultato mi piace molto, tant’è che anche la mia coinquilina americana si è unita al club delle mugcake :)

Vediamo insieme come preparare questo dolcetto, facile, veloce, divertente e… vegan!

Ingredienti e procedimento:

- 3 cucchiai di farina (io uso la 00, voi potete usare quella integrale o altre a piacere, ma non quella di riso)
- 1 cucchiaio raso (o se preferite, 3 cucchiaini) di zucchero di canna (se non volete usare lo zucchero potete usare la stevia, lo sciroppo di riso, d’agave o d’acero)
- 1/2 bustina (più o meno)di lievito per dolci
- 1 cucchiaino d’olio (di semi o d’oliva), potete sostituirlo con 1 cucchiaio di burro di noccioline se volete
- latte vegetale q. b., almeno finché l’impasto sarà ben amalgamato
- per il gusto potete usare 1 cucchiaino di cacao amaro, gocce di cioccolato, mirtilli, una mezza banana schiacciata, scaglie di cocco… scatenate la fantasia! ;)

Mescolate in una tazza (una mug, appunto!) prima tutti gli ingredienti secchi, poi quelli liquidi (nel caso usiate la banana, incorporatela dopo i liquidi), facendo attenzione a mescolare bene soprattutto la parte sul fondo, che tende a rimanere polverosa se non sufficientemente “sbattuta”!
Infilate il tutto nel microonde per 2 minuti e 50 secondi alla massima potenza e… voilà, la mugcake è pronta! Io la mangio col cucchiaino direttamente dalla tazza :)

So quello che mi state per chiedere: serve per forza il microonde per fare la mugcake?
Sì, se no non sarebbe altrettanto veloce!

Vi consiglio di preparare questa simpatica tortina per il vostro fidanzato o per i vostri bambini, perché ha qualcosa di “magico” e stupisce sempre, eheh! Spero di esservi stata utile…

alla prossima!