Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei, pt VI: il caso di Chris Schryer, “birrariano” per 40 giorni

Buongiorno a tutti e buon venerdì, signori e signore!
Vi mancava la nostra amata rubrica dedicata ai casi alimentari più assurdi? A me sì, anzi, fra poco chiederò a Real Time di concedermi uno spazio nel palinsesto per portare avanti questo spazio anche in video, del resto loro sono già messi bene fra gente che mangia materassi e altra che invece beve la propria urina! Tornando a noi, oggi vi propongo un nuovo caso da schiaffare sotto i riflettori, uno di quelli che ci farà sognare per tutta la lunghezza dell’articolo (e forse anche oltre).
L’ultima volta abbiamo fatto la raccapricciante conoscenza di Derek Nance, un autentico paleocarnivoro che, oltre a mangiare carne cruda da anni, ha sposato la decisione di lavarsi i denti col grasso animale (non voglio sapere il perché), una scelta sicuramente apprezzata dalla sua fidanzata vegetariana. Oggi non sfioriamo simili livelli, anzi, potremmo anche dire che il personaggio di cui sto per parlare e la sua sfida siano quasi divertenti.

Chris Schryer è un web designer di 33 anni, è di Toronto ed è un grande appassionato di birra, al punto che gestisce un blog in cui ne recensisce le varie tipologie (come un sommelier, insomma). Ciò per cui Chris è diventato rapidamente famoso sul web è la sfida alimentare che ha deciso di intraprendere per 40 giorni: escludere qualsiasi tipo di cibo solido e nutrirsi di sola birra. Mica sempre la stessa, chiariamoci, Chris è così esperto che sa perfettamente quale birra scegliere a colazione, a pranzo, a merenda e a cena. Il motivo che si celerebbe dietro questa sfida - oltre alla sfida stessa - è quello di perseguire una “disciplina spirituale” che lui stesso sottolinea non essere né divertente, né superficiale. Alla birra ci si dedica seriamente, per la miseria! E allora via tutti i cibi solidi, certo, ma non solo, anche i frullati, i beveroni proteici e i latticini. Escludendo la birra, le uniche cose a cui Chris può ricorrere sono l’acqua, i tè/infusi, il caffè e le vitamine.
Per ora l’esperimento sta procedendo bene, Chris dice di essere in salute, anche se non ha idea di come uscirà dall’intera faccenda.

Beh, dopo Dan Janssen, che vive di pizza da oltre 25 anni, e Derek Nance, che mangia solo carne cruda da oltre 6 anni, direi che Chris Schryer , con i suoi “soli” 40 giorni di birra, va a completare una triade sicuramente insolita e particolare, ma se dovessimo analizzare i tre cibi forse sarebbe quello che ne uscirebbe meglio! La birra è a tutti gli effetti un pasto completo, poiché ricca di tanti nutritivi e vitamine (tra cui la B12!). Ovviamente non sto dicendo che una dieta a base di sola birra potrebbe essere una dieta valida (per carità, pensiamo al fegato!), solo che rispetto alla carne cruda, al sangue e al grasso animale mi sembra leggermente più attraente come alternativa, ahah!
Attendiamo tutti di conoscere l’esito dell’esperimento di Chris, per poter verificare con i nostri occhi se si è davvero mutato - come teme - in un naufrago dalla barba lunga e dall’aspetto emaciato, oppure no.

Intanto che aspettiamo, vi saluto e, come sempre, vi rimando alla prossima!

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