Ciao a tutti, amici ascoltatori, bentornati da queste parti!
Sto aspettando che si arrivi al fatidico primo settembre per tornare a scrivere a pieno ritmo, siete tutti in vacanza e io, senza pubblico, trovo meno divertente scrivere! ;) Questo non mi ferma però dal parlarvi di ciò che reputo interessante, e infatti l’articolo di oggi riguarda qualcosa di veramente molto interessante: si parla di gelato. Sì, di nuovo. Il gelato, negli ultimi mesi, si è affacciato spesso sulle pagine di Guida Galattica, perché, insomma, è estate, abbiamo sete, abbiamo caldo, abbiamo voglia di rinfrescarci e cosa, dico io, cosa meglio di un gelato può venirci in aiuto?
Però per noi vegan mica è così semplice. Sì, ok, abbiamo quelli alla frutta ma…. se volessimo una bella crema? A meno che la gelateria non sia sufficientemente fornita, no, dobbiamo rinunciare. Che pizza!
E’ qua che arriva il “qualcosa di interessante”, che, solo per il momento almeno, riguarderà Milano. Si tratta di una gelateria, un franchising per la precisione (quindi si allargherà!), chiamata Curandeira. La particolarità di questo posto è che il gelato che propone, oltre a essere artigianale, è 100% biologico e vegan. Gli ingredienti sono freschissimi, scelti non solo in base alla loro bontà, ma anche tenendo conto dei loro benefici, come nel caso della spirulina, dell’aloe, della quinoa e di molti altri.
Di gusti ce ne sono tanti, tutti in continuo “aggiornamento”; mi è stato infatti spiegato come sia l’indice di gradimento a dettarne una presenza più o meno assidua sul bancone! Ogni gusto vede l’impiego di latte di soia, di miglio, di riso e chi ne ha più ne metta, quindi è adatto non solo ai vegani, ma anche a chi è attento alla propria salute, ai celiaci, agli intolleranti e… ai nostri amici animali. Sì, perché la Curandeira pensa anche a loro, offrendo un gelato che, anziché essere ricco di zuccheri, sfrutta il benessere delle fibre.
Una vera chicca, sempre riguardante i gusti, è l’introduzione della verdura: ho personalmente provato il gelato pere, zucchine e zenzero e devo dire che è stato fantastico! Insomma, questo gelato non ha nulla da invidiare a quello tradizionale, è buonissimo, è sano e offre gusti nuovi e particolari.
E quando il gelato passa di stagione, che si fa? Niente paura, mi è stato assicurato che quando farà più fresco, verranno spinti salutari centrifughe ed estratti, in modo da continuare a diffondere bontà e salute senza interruzioni!
So che la maggior parte di voi penserà che, trattandosi di gelato biologico e vegan, i prezzi saranno stellari, almeno rispetto a una gelateria “normale”. Invece no. Il cono o coppetta da due gusti ha un prezzo standard di 2,50 €, proprio come una qualsiasi altra gelateria, e questo secondo me è un grande punto a favore! Ovviamente più gusti si aggiungeranno, più il costo salirà, ma posso dirvi che non c’è nulla di insolito rispetto alla norma.
Un paio di segnalazioni inerenti alle attività proposte da Curandeira: ogni mercoledì, dalle 17 alle 19, la dott.ssa De Petris e il Mastro Gelatiere Zanolini saranno presenti per condividere la propria sapienza ed esperienza con chiunque sia interessato. Invece, sempre di mercoledì, per tutta la giornata, il prof. Mauro Brambati sarà disponibile per delle sessioni assolutamente gratuite di massaggi shiatsu, direttamente in gelateria! Io ho provato, vi posso assicurare che è stato molto piacevole e rilassante… e dal momento che è gratuito, lo caldeggio a tutti voi! :)
Potete trovare la Curandeira a Milano, in viale Monza 53/2 (fermata M1 - Pasteur).
Se invece siete nei pressi di Bologna e siete interessati a scoprirne di più, sappiate che la Curandeira sarà presente al Sana dal 6 al 9 settembre (2014, naturalmente :P).
Mi sembra di aver detto tutto! Come ho proposto su Facebook, se vogliamo trovarci a prendere un gelato tutti insieme… beh, perché no?
Alla prossima!