Buongiorno a tutti e buon inizio settimana!
Anche questo lunedì lo dedichiamo a un altro “stone fruit” molto amato, a dire il vero uno dei miei preferiti in assoluto: la ciliegia.
Io amo e adoro le ciliegie, ne mangerei a tonnellate, ma stranamente solo sotto forma di frutta fresca. Odio la loro versione candita, i gelati o le caramelle che le impiegano, né mi piacciono le amarene immerse nel relativo sciroppo… insomma, per me la ciliegia deve essere scesa dall’albero e, possibilmente, deve essere bella nera, succosa e dolce!
Molti di noi, quando immaginano il ciliegio (Prunus avium), pensano al Giappone, ai suoi giardini incorniciati da splendidi alberi carichi di fiori rosa (i famosi “sakura”, che sono il simbolo nazionale giapponese), la cui pioggia di petali rende gli scenari splendidi e poetici.
Il ciliegio, in effetti, è proprio un albero meraviglioso e, oltre ai suoi incantevoli fiori, possiede un legno molto pregiato, che in virtù della sua resistenza viene sfruttato in produzioni destinate a durare nel tempo, come le bare (ehm…).
Parlando del suo frutto, chi non conosce le ciliegie? Palline deliziose, dotate di un colore bellissimo che vira di solito dal rosso acceso al borgogna profondo, seppur di dimensioni ridotte, sono una gioia per il palato, grazie alla loro polpa zuccherina e carnosa. Sono un frutto tipicamente estivo, iniziano a comparire a maggio per poi eclissarsi durante gli ultimi caldi, e di varietà ne esistono diverse. Alcune tra le più note e buone sono sicuramente i Duroni e le Ferrovia, che presentano un colore pieno e scuro, nonché un gusto dolce e paradisiaco.
Come siamo messi a livelli di proprietà e benefici? Beh, come vi ricordo sempre, tutti i frutti estivi hanno “una marcia in più”, perché Madre Natura ce li offre per un motivo: tenerci in forza durante il caldo. Anche le ciliegie non si sottraggono a questo scopo, infatti, oltre all’acqua e allo zucchero di cui sono composte (uno zucchero che può essere tranquillamente assunto anche dai diabetici!), presentano delle buone percentuali di vitamina A e C, addirittura una dose minore di proteine e molti sali minerali, tra cui magnesio, potassio e ferro. Altre proprietà sono quelle disintossicanti e depurative (soprattutto a livello epatico), per non parlare dell‘azione contro il gonfiore addominale. Per quel che mi riguarda, soffrendo io di insonnia, il beneficio più interessante di questo frutto è la melatonina che contiene. Si sa che, ormai, la melatonina è l’ultima frontiera in fatto di rimedi per favorire il sonno, e, a quanto pare, le ciliegie ne proporrebbero una discreta quantità!
Anche oggi abbiamo imparato qualcosa i nuovo! Una domanda per voi gente delle Marche: tanti anni fa mi è stato offerto il vino di Visciole, una varietà di ciliegie veramente buonissima, ma non l’ho mai ritrovato da nessun’altra parte, neppure nelle enoteche! Non è che qualcuno di voi vorrebbe inviarmene una bottiglia? Era così buono ahah!
Alla prossima!