Buonasera a tutti cari veg*, onnivori, crudisti, fruttariani, melariani e nientariani!
Oggi il topic è davvero “hot“, nel senso di… caliente, intrigante, intrippante. Si parla di carne in effetti, ma non di quella che noi si evita di mangiare a tutti i costi, bensì di piaceri più terreni, come dire… sessuali.
Come ho già detto in passato, quando ci si aggira per internet non si può mai sapere in che cosa si inciamperà, potreste rimanere seriamente senza parole. Stavolta, per esempio, mi sono imbattuta in un articolo secondo cui lo scettro di amanti migliori spetterebbe proprio ai vegetariani (e suppongo anche vegani). Il segreto? Il tofu, e la soia in generale!
Un giovane statunitense (e chi se no?) avrebbe condotto alcuni studi in merito, prendendo in esame dei primati la cui alimentazione fosse basata sulle foglie di una pianta tropicale dalle concentrazioni ormonali molto simili a quelle della soia. Ebbene, i risultati di questa indagine, comprovati anche da altri studi, hanno dimostrato che i primati in questione passassero più ore a fare sesso che a dedicarsi alla cura di se stessi.
Insomma, a dispetto delle tante tesi che circolano, non solo chi è veg* non è per forza triste, smunto ed emaciato, ma, nonostante la sua corporatura più “esile” (che poi, è da vedere!), è anche un amante passionale, in barba a coloro che pensano che mangiare carne doni forza, vigore e un tocco di aggressività, che in intimità non è che stoni poi tanto (certo, dipende dai gusti…).
La chiave dell’eros sfrenato pare dunque risiedere nella dieta verde. Piante, frutta e verdura (ma soprattutto soia) conterrebbero tante sostanze stimolanti, in grado di accendere la passione in camera da letto e di mantenerla bella viva più a lungo della norma! Oltre a questo vanno ad aggiungersi anche condizioni fisiche che favorirebbero la prestazione sessuale, come l’assenza di malattie cardiovascolari e un’indiscussa, quanto maggiore, fertilità maschile.
Potremmo condensare la questione in questi termini: se non volete farlo per etica, né per salute, fatelo per voi stessi e per la vostra partner, ahah!
Voi ci credete a questi risultati? Potreste fornire esperienze dirette che confermino o sfatino queste tesi? Certo, ormai non si sa più su cosa tirar fuori dal cilindro quando si tratta di veg*ismo!
Anche se occorrerebbe sfatare certi falsi miti, là fuori c’è ancora chi pensa che il frutto della passione abbia proprietà afrodisiache… se sapessero l’amara verità, temo che la tanto desiderata “passione” svanirebbe più veloce di un battito di ciglia!
Tra l’altro… ma non erano gli italiani a “farlo meglio”? Ho una soluzione: “Vegitalians do it better“!
Alla prossima!