Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei, pt III: i melariani

Buonasera a tutti signore e signori!
E’ con la ridarella pronta in pole position che mi accingo a scrivere questo post, perché ormai è diventato una specie di appuntamento fisso del giovedì… e forse i più fedeli avranno già intuito di che cosa si andrà a parlare, unendosi alle mie copiose risa.
Allora, facciamo una premessa: ho il sospetto che, più che ortoressia, qua si stia sfiorando la follia. Voglio dire, se dovessimo accordarci al darwinismo, certi soggetti dovrebbero essere già estinti da tempo, se non altro per lo sfoggio di “intelligenza” e “buon senso” che compiono. Invece no, qua casca l’asino del darwinismo, che non solo si rivela inefficace, ma, anzi, dimostra come più si pecchi di estremismo, più si diventi famosi, chiacchierati e… seguiti.
Ci siamo già misurati con le correnti alimentari più inusuali, abbiamo infatti imparato a conoscere i paleo, i breathariani (che io chiamo “nientariani“), i freegan e i locavori, e ne siamo usciti carponi per le verità venute a galla. Come ho scritto settimana scorsa, sapevo già che la faccenda non si sarebbe chiusa con l’ultimo post dedicato, no, sapevo che ci saremmo tornati sopra e che, ancora una volta, ci saremmo fatti male.
Oggi ho il piacere di presentarvi i melariani.
Ora, se è vero il detto “un nome, un destino“, avete già capito tutto. Sì, non è una vostra fantasia: i melariani, come da nome, mangiano solo mele. E fin qua non sarei più di tanto sconcertata, ripenso sempre al nostro amico Dan Janssen, che da 25 anni mangia solo pizza ed è vivo e vegeto, quindi ok, ci sta.
La cosa bizzarra è che, secondo alcune fonti reperite, non si tratta neppure di molte mele, ma di una sola mela al giorno. E a questo punto mi preme fare una precisazione: quand’anche si trattasse di dieci chili di mele consumate nell’arco di 24 ore, personalmente considero una dieta simile insufficiente e inadatta a soddisfare i bisogni di un essere umano. Non sarò la portatrice della verità assoluta, né un medico, ma andiamo, sarei molto curiosa di conoscere il nutrizionista che consiglierebbe, che so, a un genitore di tirare su suo figlio a suon di mele. Poi ognuno è libero di mangiare quel che vuole, per carità, ma insomma.
Ma andiamo avanti.
La vera domanda comunque è: perché le mele? A dire la verità, non ho trovato risposte. Per quanto abbia cercato, non c’è una vera e precisa spiegazione. Verrebbe da pensare che la mela stia semplicemente antipatica perché rappresenta il peccato originale, o l’azienda di Steve Jobs (che qualcosa di diabolico, in effetti, ce l’ha, soprattutto nei prezzi). Ad un’analisi qualitativamente superiore, invece, considererei come causa scatenante le proprietà della mela, che sono decisamente interessanti. Certo, sono interessanti se la mela va a integrare una dieta più varia e completa.
A lasciarmi decisamente perplessa, però, non sono state tanto le mele in sé, semmai la politica anti-sevizie nei confronti delle altre piante, politica in cui mi sono imbattuta su Facebook. Non so se questa ideologia sia propria di tutti i melariani o solo del gruppo in questione, fatto sta che un po’ mi ha sconvolta. Potremmo definire questa tipologia di melariani come dei fruttariani un po’ estremi, ma che io sappia i fruttariani risparmiano solo semi, germogli e radici, il resto della frutta se la mangiano. Insomma, per farvi capire meglio ciò che intendo, ecco una preziosa testimonianza diretta (fonte).
Quando ho scritto “perplessa”, mi riferivo a questo. “Cadaverismo di piante”? “Polmoni di piante”? “Cervella di piante”? Qual è il nome del vostro spacciatore? No, perché a giudicare da ciò che leggo deve vendere robbba buona (e deve essere sintetica, perché dalle piante non si piglia nulla).
Al di là di questo, c’è qualche dieta che non sia stata già inventata, provata e consolidata? E soprattutto, ci sono esponenti di queste fazioni alimentari che hanno iniziato a vent’anni e che ora che ne hanno sessanta sono ancora in vita?
In ogni caso, resto fermamente convinta che sia tutta la prosperità di cui disponiamo ora a portarci a queste strambe scelte, se avessimo avuto solo sassi e acqua piovana, col cavolo che saremmo giunti a questi livelli. O forse ci saremmo giunti comunque, visto che sassi e acqua piovana mi sembrano in perfetto stile paleo.
Io, con questo maledetto caldo, sto diventando nientariana, se arrivo a fine mese senza mangiare, né bere nulla, ve lo dico. Se non mi sentite più, beh, significherà che l’esperimento è fallito…
Alla prossima (si spera)!

19 thoughts on “Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei, pt III: i melariani

  1. Come si suol dire, “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Con tutto il rispetto, forse qualche medico dalle parti di “Essere Libero” avrebbe fatto bene a passare, perché forse, e dico forse, qualche piccolo problema avrebbe anche potuto risolverlo :)
    In quanto a te, cara Jules, farai bene ad allontanarti dai propositi nientariani: questi articoli sono troppo divertenti, oltre che istruttivi. Spiacerebbe assai doverne fare a meno :)

    1. Ahahah, io spero invece che terminino, perché se mi imbatto in qualche benzinariano - qualcuno che si nutre solo di benzina - potrei anche dargli fuoco dalle risate! :D Grazie degli apprezzamenti, Gianluca, tenterò di restare in vita ^_^

  2. Articolo scritto in maniera pessima, dati sommari e fittizi. Manca del tutto una ricerca approfondita. Non è assolutamente vero che si mangia una mela al giorno, non c’è limite al quantitativo. Il fatto che non trovi una spiegazione sul perché le mele, sottolinea ancora maggiormente la tua completa ed imbarazzante impreparazione e la pessima ricerca che hai fatto prima di scrivere questo “articolo” (è una bestemmia chiamarlo articolo). E’ davvero definibile INFORMAZIONE questa?? un bambino delle elementari è sicuramente in grado di affrontare un tema con più perspicacia, interesse, approfondimento e cognizione di causa. DAVVERO IMBARAZZANTE questo testo.
    Ha davvero poco o nulla a che fare con la realtà melariana.
    Invece che gettare infamia su uno stile di vita che neppure conosci lontanamente (dovresti eventualmente prima sperimentare questo tipo di alimentazione invece che parlare basandoti su chiacchiere che hai origliato al mercato vista la qualità) pensa che almeno non macelliamo animali innocenti, che non puzziamo di cadavere, che il nostro sudore non è acido e nauseabondo, che i nostri aliti non sanno di feci e decomposizione, che le nostre pance non sono gonfie e il nostro colorito non è spento, e potrei continuare per molto.
    Disponibilissimo a qualunque test di persona su odori corporei, analisi del sangue, prove fisiche di resistenza, prove mentali e attitudinali, ti auguro semplicemente di informarti meglio e fare la scelta di vita giusta. L’ignoranza (cioè il non sapere) non è più giustificabile al giorno d’oggi.
    Ognuno ha il diritto di scegliere la propria strada. Ci vorrebbe un po’ più rispetto.
    E a proposito del mangiare carne…. ricordo a te e a tutti i tuoi (sicuramente???) innumerevoli lettori che il maiale o la mucca o il coniglio o… o.. non hanno meno dignità dei nostri cani, gatti, ecc. Forse questo non è molto chiaro, ma sono TUTTI animali, TUTTI uguali, TUTTI degli di amore, TUTTI degni di rispetto, TUTTI nostri fratelli. E fate pure gli scandalizzati se uno tratta male un cane… e sbranate vitelli??? Siete voi gli incoerenti direi…
    Amo gli animali e non li mangio e non autorizzo altri a torturarli e macellarli per mio conto.
    Amo la natura e la salvaguardo
    Amo me stesso e mi rispetto

    1. Marco, Marco… innanzitutto, calmati, che non è proprio il caso di scaldarsi.
      Hai letto il titolo del sito? Si chiama “Guida Galattica per Vegetariani”, è un sito DEDICATO AI VEGETARIANI e chi scrive questo “pessimo articolo” è una vegana. Prima di insultare me e il post in questione, che comunque fa parte di una rubrica dai toni volutamente ironici, ti fermo e ti chiedo: ma tu, l’articolo, l’hai letto davvero? Ma tu, il titolo del sito, l’hai letto sul serio? Perché prima di partire in quarta non ci si ferma a pensare un secondo e ad allargare il contesto?

      Quando ho scritto questo articolo, ben un anno fa, le informazioni sui melariani sono esattamente quelle che ho riportato. Se sono cambiate non lo so, ma al tempo ho trovato precisamente quello che ho scritto, mica me lo sono inventata. E lo screenshot preso da Facebook è reale. E, perdonami, ma ci vuole davvero del coraggio per considerare “normali” affermazioni secondo cui si operino SEVIZIE su frutta e verdura (ma non sulle mele), che i cavolfiori siano polmoni di piante o che il sedano sia uno scheletro, e che chiunque mangi vegetali che non siano le mele, sia un amante di cadaveri vegetali. Ribadisco, perdonami, ma con tutta la tolleranza e comprensione di cui posso essere dotata, lo trovo un po’ assurdo. E sì, sono vegana. Te ne saresti accorto se solo ti fossi preso la briga di farti un giro per il sito, o anche solo di leggerne l’indirizzo.

      Poi, come penso di aver scritto anche nel “pessimo articolo”, è OVVIO che ognuno è libero di mangiare quello che vuole, non sono certo io che lo vieto. L’ho scritto da qualche parte, forse?
      Ma prima di accusare ME di non saper fare informazione, bada bene a quello che fai TU, che vieni a farmi la predicozza veg* senza premurarti di leggere un titolo in alto che definisce il sito come “per vegetariani”, o senza fermarti a pensare che, forse forse, stai prendendo lucciole per lanterne. Non capisco da cosa tu abbia desunto che qua si mangino cadaveri e tutto il resto, perciò non capisco la tua invettiva, né la tua veemenza.
      Forse anche se sono vegana non posso trovare un tantino eccessivo parlare di “cadaverismo di piante”?

      Sono veramente senza parole.
      Ciao.

  3. Vista la discussione che ne è scaturita, ho ripristinato il commento originale di Marco e la mia successiva risposta (a questo punto di cose, che il commento ci sia o meno non cambia molto, anzi aiuta a capire da dove è nata la diatriba). Lascio comunque anche questo messaggio, che si riferiva alla cancellazione dei commenti di cui sopra.

    Dopo una lunga riflessione, ho deciso di rimuovere il commento di Marco lasciato sotto questo post, perché dai toni maleducati e inutilmente violenti. Non lo faccio perché non sono democratica e voglio tappare la bocca a qualcuno, ma semplicemente perché il commento in questione è stato irrispettoso, aggressivo e, soprattutto, fuori luogo.

    Apprezzo i dibattiti, le critiche e i confronti, ammesso che vengano portati avanti in toni civili ed educati. Non mi aspetto certo che quello che scrivo piaccia a tutti, ma non ci vuole molto a capire che questo articolo, come gli altri della stessa serie, è scritto con ironia e leggerezza, e che non volesse essere certo un trattato enciclopedico sui melariani. Tra l’altro, e questa è una precisazione importante, l’articolo risale a parecchi mesi fa, e io a quei tempi ho davvero reperito le informazioni riportate, non me le sono certo inventata, come non mi sono inventata lo screenshot pubblicato, né il gruppo Facebook a cui appartiene. Tengo a sottolinearlo perché prima di scrivere qualcosa le mie ricerche me le faccio, sempre. Poi, se ci sono pecche di sorta, mi aspetto che qualcuno me le possa segnalare, ma sempre con educazione, non insultandomi. Avrei preferito un commento costruttivo del tipo “guarda che tale cosa non è vera, in realtà i fatti stanno in questo modo…”. Ecco cosa intendo per educazione.

    Sono stata tacciata di non saper fare informazione, ma sinceramente, dettomi da una persona che non si è resa conto (per mancanza di attenzione) di trovarsi su un blog per vegetariani e vegani, mi lascia indifferente. Prima di accusare violentemente me e i miei lettori di mangiare carne, con toni spregiativi ed eccessivi, magari capire dove ci si trova e con chi si ha a che fare eviterebbe qualche figuraccia e l’assoluta mancanza di rispetto.

    Detto questo, se si ha qualcosa da aggiungere, che me la si dica in privato utilizzando il form sotto la sezione Contatti, grazie.

  4. Facile togliere i commenti tacciandoli di maleducazione (chiaramente secondo la tua sola opinione, imparziale e pura). Così si ha sempre ragione. Forse non è dire le cose come stanno senza indorare la pillola?!
    E ora la gente non può leggere l’altra faccia della medaglia che poco abilmente vuoi nascondere. Fa nulla. Il mondo continua a girare, il sole a sorgere e l’acqua a scorrere.
    Ripeto, se quello è il tuo modo di fare ricerca, cambialo. Aggiornati. Chiedi consiglio e aiuto. Fa qualcosa però!!!
    Lo so che questo è un sito di vegetariani e vegani, quindi lo scherno verso chi è melariano è ancora più assurdo. Il lettore che incautamente vi si imbatte, penserà che noi melariani siamo fuori di testa, stupidi e insensati. E questo ANCHE grazie a te. Potevi usare lo stesso un tono leggero e divertente informando adeguatamente e prendendo una posizione più rispettosa. Chi è il maleducato?! I toni decisi hanno leso il tuo piccolo mondo egocentrico? Sul trono ci stanno (a torto) le divinità.
    Grazie xche eliminerai anche questo post. Dimostrerai a te stessa, e solo a te, che hai sempre ragione. Ti guarderai allo specchio e ti applaudirai. Sorrisi. Inchini. E tante grazie.

    1. E comunque, tanto per la cronaca, non ho trovato eccessivo solo il tuo messaggio. Chiunque l’abbia letto (e non amici miei, ma utenti) è rimasto sinceramente basito, così come lo sono rimasta io. Se avessi parlato come nel messaggio di oggi, la questione sarebbe stata moooolto diversa, te lo assicuro.

  5. Guarda caro Marco, io il tuo commento l’ho ancora e non mi ci vuole nulla a ripubblicarlo. Semplicemente, come ho scritto, ritengo fosse irrispettoso e fuori luogo.
    Non hai usato toni decisi, hai usato toni aggressivi e maleducati, quelli che fanno passare tutta la nostra categoria per integralisti svitati da evitare, al pari di quelli che militano nell’ISIS. Sei stato eccessivo, ed è un fatto oggettivo, c’è modo e modo di parlare, se tu vuoi giustificare la tua aggressività con i tuoi ideali fai pure, ma sappi che la società non funziona così, e per fortuna aggiungerei. Se tu non sei capace di farti una risata non è colpa mia.
    Piuttosto, se non vuoi che la gente faccia ironia su voi melariani, allora smettete di parlare di “cadaverismo di piante” e “polmoni, cervella e scheletri di piante”, perché francamente al 99,9% della popolazione mondiale suona come una cosa ridicola, senza offesa. E credo che a parte tutto, avresti potuto comunque esprimere il tuo disappunto in modo differente, ti assicuro che sono una persona con cui si può parlare apertamente e avrei accettato le tue critiche se solo fossero state mosse in maniera più tranquilla e intelligente. Non so se hai letto la risposta che ti avevo lasciato prima di cancellare i commenti (anche il mio, che ho scritto ieri), ma quando ho scritto questo post le notizie reperite riportavano davvero “una mela al giorno” e quello screenshot non me lo sono inventata, come non mi sono inventata il gruppo a cui appartiene.
    Mi sei venuto a fare una filippica su sgozzare agnelli e aliti che sanno di feci a me (e ai miei lettori), che sono vegana e mangio in modo sano e naturale, non ti senti UN TANTINO fuori luogo? Anche se sono vegana parlare di cadaverismo di piante a me sembra assurdo, scusa la franchezza, non è una questione di ‘fazioni alimentari’, ma di senso della realtà.
    Io non ho nessun mondo egocentrico e stai tranquillo che anche l’avessi, non l’hai leso.
    Non è mia abitudine cancellare i post, infatti puoi vantarti di essere stato il primo caso in assoluto in 2 anni e mezzo che ho questo blog. Gli applausi, i sorrisi e gli inchini, li meriti tu :)

  6. Troppo facile generalizzare. Io non ho mai parlato di casaverismo. Per quanto ami le piante e la natura in generale ho sempre mangiato insaltata, carote ecc senza problemi ne drammi esistenziali. Poi sono diventato fruttariano e infine melariano. Sono stati passaggi naturali, nulla c’entra, ripeto, lo sgozzare una povera insalatina. Non fare di tutta l’erba un fascio. Hai preso solo la parte estrema x ridicolizzare chi non vive come te e ha semplicemente intrapreso un percorso diverso. È stata una bella furbata la tua. L’intelligenza sta nell’aprire la mente, non nel ridicolizzare le scelte altrui “giustificandosi” col fatto che gli altri non sanno capire la tua ironia o vivere alla leggera. Ripeto, sono stato deciso, non maleducato. Sono stato diretto, non impertinente ne altro. Sono stato sincero e non ho girato intorno alle parole.
    Qualche ricerca seria e approfondita ti avrebbe permesso di comporre un articolo degno di lettura.
    Mangio almeno due kili di mele al giorno e anche di più. Sono sereno. Non mi struggo x le povere insalate. Mi fa star male il disboscamento, quello si. Credo che le piante vivano e vibrino di energia? Assolutamente si. Credo che la vera ed unica divinità sia Madre Natura?! Si, ciecamente. Chi preferisce credere in Dio o qualche altra cosa lo faccia, ma non va deriso.
    E tiri pure in ballo l’ISIS x una tale sciocchezza?! Chi ha la mentalità chiusa e sigillata non sono io. Ho provato varie strade nella vita e ho trovato quella giusta… chi ti credi x deridere?! Il tuo era un articolo scanzonatorio e irrispettoso, e prima lo ammetti, prima eviti ulteriori figuracce.
    Impara dalla natura e dagli animali. Un po di umiltà non guasta. A te gli ultimi applausi a scena aperta. Sperando che la tua immensa sensibilità non faccia passare gli applausi x volgari, violenti ed aggressivi schiaffi alle mani.

  7. Wow Jules, velate minacce dall’avvocato dei poveri. Già tremo. Il mondo del web e i milioni di persone di questo sito si sono scandalizzati x colpa mia. Probabilmente non dormiranno x una settimana, avranno gli incubi e si abbufferanno da mc donald’s dal nervoso che ho fatto loro venire. Come ho già detto, il mondo gira lo stesso, il sole sorge e l’acqua scorre.
    Vuoi attaccarmi? Fai pure.
    Chiama anche Daitarn che mi spara un pugno supersonico in viso

  8. leggo ora che ti abbuffi di mozzariselle, probabilmente anche di “sostitutivi” della carne tipo seitan e schifezze varie. ecco perché ce l’hai con i melariani e probabilmente con i fruttariani e pure con i crudisti. perché non ce la fai a fare questo passo, ecco perché!!!!!!
    L’ingozzarsi di pasta o risotto o dolciumi o altre schifezze ha poco a che fare col mangiare sano e con la salute. Si, ti puoi comunque cullare nell’etichetta vegan!!!!! Certo che se ne vedono molti in giro di alberi della pizza o del seitan.. probabilmente se abbattessero uno di questi “alberi” allora insorgeresti dichiarando ai quattro venti che loro hanno un’anima.
    Tutto si spiega ora. Il tuo è l’urlo della volpe “TANTO E’ ACERBA” perché non riesci e mai riuscirai a prendere l’uva.
    Carissima, ora che ho capito che hai questi problemi, giuro che non ti attacco più. Non mi piace sparare sulla crocerossa.
    Rimpinzati di schifezze, ora tutto mi è chiaro.
    buona raccolta sull’albero della mozzarisella, del seitan, del tofu e di tutti i sostituiti di carne e latte.
    io mi butto sulla mia frutta (ma esiste in natura l’albero delle mele o è un prodotto industriale raffinato???)
    ora davvero non vale più la pena di scrivere
    elimina pure tutto
    mi spiace per te e per la tua condizione
    adios
    p.s. perché non scrivi un articolo sui patetici tentativi di molta gente di trovare sostituti della carne e del latte solo per professarsi vegani???

    1. Allora Marco, cerchiamo di capirci, perchè più leggo i tuoi messaggi, più mi sembra che non ci capiamo, il che vuol dire che o io non so parlare italiano (e visto che l’articolo è scritto cosí male magari è pure vero), o tu non leggi quel che scrivo.
      A me fa molto piacere che tu abbia trovato la tua strada con le mele, ognuno può mangiare quel che vuole, e l’ho sempre detto in questo genere di articoli. A me che tu mangi sassi o mele non importa, proprio perché credo nella libertà di ognuno di noi, e come vegana lo so bene. Per quanto mi riguarda non sceglierei mai un regime melariano, perché non riuscirei a perseguirlo e, in generale, nutro delle riserve. Però non mi arrogo il diritto di dire agli altri cosa mangiare, davvero. Mi spiace che tu l’abbia presa cosí male, ma le ‘prese in giro’ erano rivolte al gruppo di cui ho riportato lo screenshot, che appunto parlava di cadaverismo delle piante, su cui mi sembra abbia convenuto anche tu che sia un po’ sopra le righe. Quanto ai toni, no, nessuna minaccia da parte mia, figurati, era per dirti che l’opinione non era solo mia. Vedi troppo negativo nelle mie parole! E forse, davvero, ti manca un po’ di sana ironia e autoironia, anche per il riferimento all’ISIS. Era per dirti che a me gli integralismi non piacciono e sono quelli che ci hanno resi impopolari agli occhi del mondo.
      Detto ciò, no, non mi abbuffo di Mozzarisella, semplicemente mi piace cucinare e cerco di sperimentare il più che posso. È forse un crimine? Vuoi augurarmi la morte per questo, come fanno molti integralisti che non accettano chi non la pensa come loro? Non credo ti farebbe onore, né penso sia il caso. Ripeto, se a te piacciono le mele e ti ci trovi bene, buon per te! La mia ironia era rivolta al cadaverismo delle piante.
      Non ho nulla contro crudisti e fruttariani, anzi, ho provato io stessa a essere fruttariana perché è la corrente che stimo di piú fra tutte.
      Comunque ti assicuro che mesi fa, quando ho scritto questo articolo, ho cercato informazioni sui melariani e ho trovato pochissime info, se non quello della mela al giorno, corredato da esempi di gente sportiva che sosteneva che con una sola mela al giorno compiva performance da Oscar. Le cose stanno diversamente? Al posto di continuare a insultarmi e delineare un profilo che non mi appartiene, spiegami perché proprio le mele e non gli avocado, ad esempio, che avrebbero molte più proteine, non so. Io non ho mai voluto litigare (soprattutto con i miei ‘simili’, lo trovo paradossale, siamo uniti dall’etica!) o essere polemica, anzi, se vuoi puoi scrivermi in privato e spiegarmi il melarianesimo, cosí potrò scrivere un altro articolo piú preciso, ovviamente citando il tuo contributo, e magari trovare un dialogo un po’ piú civile.
      Fammi sapere, la mia è una proposta seria.

  9. Non voglio più continuare questa inutile diatriba. Il fatto che comunque il tuo articolo si apra parlando di follia (messo in grassetto) la dice lunga. So ridere e divertirmi. Temo solo che la gente che magari è curiosa, non sperimenti solo xche è presa x pazza. Io sono considerato tale tutti i giorni. Dalla massa di onnivori lo posso accettare, ma non da una vegana. Sai anche tu che è un percorso duro e spesso i più grandi ostacoli ce li pongono proprio chi più ci sta vicino, il che rende tutto estremamente duro. Il melarianesimo, come il vegan, è (o dovrebbe essere) uno stile di vita, una esistenza dove tutto è concatenato con madre terra e i fratelli animali. Bisogna invogliare la gente a seguirci e a sperimentare. Può solo fare bene e può salvare qualche fratello quadrupede, oltre che la nostra stessa salute. Il melarianismo serio, il fruttarismo o crudismo seri, sono l’apice dell’alimentazione. Ugualmente validi e ugualmente degni. L’essere umano è stato creato x la frutta, non per le merendine ne per altro. Lo dice pure San Francesco in “fratello sole, sorella luna” (invito tutti a leggerne il testo con attenzione, é un capolavoro).
    Sarò lieto di mandarti un testo sul melarianismo x come lo vivo io (nn conosco nessuno che si nutre come me), nella speranza che susciti interesse soprattutto in qualche onnivoro, salvando in tal modo qualche fratello innocente.

    1. Nemmeno io la voglio continuare, stai tranquillo :) Anzi, sono infine contenta che la nostra discussione abbia portato in qualche modo a qualcosa di positivo. La storia della follia in grassetto non era rivolta alle mele, ma sempre allo screenshot… personalmente, seppur vegana, sentir definire un cavolfiore come il polmone di una pianta e che mangiarlo sia una sevizie mi aveva abbastanza sconcertata. Se poi quel gruppo FB è un mondo a parte e di melariani ne esistono di più equilibrati, la cosa non può farmi che piacere, te lo assicuro!
      Ti ringrazio per lo scambio di opinioni, a questo punto aspetto una tua mail, trovi il modulo di contatto nell’apposita sezione :)
      Grazie, Marco!

  10. Pensavo che la diatriba si fosse conclusa due giorni fa ma evidentemente ti piace toglierti sassolini dalla scarpe quando ne hai voglia. La mia invettiva, ripeto x l’ultima volta, è contro chi fa pessima informazione, contro chi parla di follia a priori, contro chi legge due righe da internet e non ha una mente critica che gli permette di elaborare i dati e scrive a caso frasi del tutto di parte. Questa non è informazione. Sarai anche veg, ma questo “marchio” in cui tanto ti culli, non deve essere una presentazione esteriore, ma va vissuto. La tua è mancanza di rispetto x chi ha più forza di te ed è fruttariano o melariano o qualunque altra forma decisamente superiore alla tua. Il crudismo in generale è strettamente legato all’igenismo, stile di vita che tu assolutamente ignori. Scrivere in un pessimo blog non ti autorizza ad essere una maestra x nessuno ne a credere di poter dettare legge.
    Il problema, e spero che finalmente tu mi abbia capito, é stata la pessima qualità del tuo scritto. Hai preso la prima informazione che ti faceva comodo e ne hai fatto una barzelletta x tutti quelli che come te la pensano così, evitando furbamente qualunque opposizione. Continua con le inutilità, sarai piena di lettori che si abbuffano di assurdi sostituti della carne xche non hanno forza di volontà. E soprattutto, carissima, la carne non va sostituita nel nostro cervello. È da eliminare, anche a livello interiore. Che senso ha eliminare la carne e riempirsi lo stomaco, la vista e l’olfatto di un sostituto che la ricorda in tutto e per tutto?! È un veganesimo di facciata il tuo e te lo lascio godere insieme alla tua invidia e mancanza di volontà. Io continuo a vivermi il mio, ogni giorno, n pieno rispetto di madre natura e di tutte le sue creature.
    P.s. Mangiando frutta NON uso detersivi x lavare piatti, anche xche NON uso piatti (rispetto x l’ambiente) NON uso elettrodomestici (rispetto x ambiente) NON uso saponi x lavarmi ma farina (rispetto x ambiente) NON prendo kili di cibo racchiuso in confezioni di carta, cartone, polistirolo ecc (rispetto x ambiente)… Vogliamo continuare?!?!? Io, cara ragazza, VIVO VEGAN. E sono orgoglioso di farlo a 360 gradi e in ogni singolo istante. SINO VEGAN DI CUORE, ANIMA E CERVELLO
    E spero che questa inutile diatriba finisca quanto prima

    1. Marco, mi spiace, pensavo avessimo trovato una via di dialogo, ero ben contenta di ricevere la tua mail con tutte le informazioni corrette, e scrivere un articolo, ma vedo che non c’è verso. Avevo perfino ripristinato sia il tuo commento originale che la risposta che, a suo tempo, ti avevo lasciato (e rimosso assieme al commento). Ok, ti sto sulle palle, non mi sopporti, mi odi e, se può consolarti, un giorno (magari prima di ciò che pensi) morirò. Non so “risarcirti” in altri modi, me ne dolgo.
      Detto questo, ti rammento che non sei assolutamente obbligato a leggere il mio blog e visitarlo un giorno sì e l’altro pure. Io non seguo ciò di cui mi lamento. Pertanto, ti invito a cancellarlo dalla tua cronologia, perché tanto l’articolo è stato scritto, e puoi continuare a insultarmi e scaricarmi addosso il tuo rancore fino al 2067, ma qua rimarrà. Spero di essere stata sufficientemente chiara.

      D’ora in poi chiudo ogni forma di dialogo con te, ti saluto e ti auguro una buona continuazione di esistenza.
      Ciao.

      Giulia

  11. Caro Marco, ostenti superiorità da tutti i pori, quando probabilmente ti fai vanto del tuo stile di vita omettendo volantariamente qualche particolare.

    Esempio: Hai una macchina?Inquini il pianeta e non hai rispetto per esso.

    Vai in giro in bici? Le gomme saranno sicuramente state fatte in una fabbrica inquinante, quindi inquini il pianeta e non hai rispetto per esso.

    Vai in giro a piedi o usi i mezzi pubblici? Al 90% qualche tuo vestito sarà importato da qualche paese sperduto e fatto arrivare con qualche camion scassato che fuma nero o da un cargo altrettanto inquinante. Ah, anche i mezzi pubblici inquinano.

    Vivi in una casa di mattoni, usi energia elettrica e gas? Sai quanta “irrispettosità” hai procurato all’ambiente per produrre quel che usi?

    Magari stai scrivendo da un pc/telefono prodotto in Cina per sfruttare la manodopera a basso costo (quindi oltre ad aver inquinato per la produzione di questi dispositivi, hai pure tolto la dignità a qualche persona dall’altra parte del mondo).

    Ma ovviamente te vivrai nella foresta dentro una grotta, vestito solo della tua nuda pelle, anche perchè è l’unica maniera per cui tu possa avere REALE RISPETTO DELL’AMBIENTE.

    Invece di fare il superiore, ricordati che fai tanto schifo quanti tutti noi (senza offesa per nessuno).

    PS. Sì, sono un “leone da tastiera”, anche perchè se ti avessi sentito dire tutte quelle cavolate che hai detto dal vivo, ti avrei riso in faccia e me ne sarei andato.

    1. Non so se il diretto interessato leggerà mai la tua risposta, Davide, un vero peccato però, perché almeno avremmo potuto dividerci in due le palate di bitume che ci ha tirato addosso :)
      La frase della grotta però mi ha strappato una risata :D

      Alla fine tutti noi siamo più o meno incoerenti sotto qualche aspetto, ognuno cerca di fare quello che può… ma c’è modo e modo per dire la propria opinione, secondo me!

      Un caro saluto e grazie del commento :)

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