Veg* d’eccezione: Alanis Morissette

Buongiorno a tutti e buona domenica!
Questo dovrebbe essere il post del venerdì, ma come spesso accade devo posticiparlo al sabato o alla domenica… ahimé! Purtroppo l’articolo del venerdì è il più ostico tra quelli della settimana, perché al contrario degli altri richiede una ricerca approfondita, un tempo più lungo per la stesura, la convergenza di diversi fattori tutti insieme, perciò non è facile… A volte riesco a scriverlo in anticipo, ma spesso non ce la faccio e quindi ecco che si sfasa la tabella di marcia.
Ecco il motivo per cui sto pensando di abbandonare questa rubrica, o almeno di renderla saltuaria, trovando invece un altro tema per la giornata del venerdì. Vedremo cosa accadrà insomma!
Intanto che pondero, ecco l’articolo odierno. Il personaggio musicale che vi propongo mi ha messa un po’ in crisi, perché la sua scelta alimentare non è stata spinta dall’etica, quanto dalla salute. Mi sembrava interessante sentir suonare un’altra campana, per una volta, anche perché “il mondo è bello perché vario” e non tutti fanno qualcosa per la stessa motivazione… no?
Abbiamo visto come spesso la scelta di una dieta vegetariana, vegana o crudista non sia sempre dettata da motivi di ordine etico, al contrario molte persone (famose e non) la individuano come un’occasione per curare di più il proprio modo di mangiare e, quindi, la propria salute. Chi porta avanti questa decisione il 90% delle volte rinuncia alla carne, al latte e i suoi derivati, alle uova e al pesce, eppure esiste un 10% che il pesce continua a consumarlo perché ritenuto un alimento salutare.

E’ questo il caso di Alanis Morissette, la nota cantautrice canadese/statunitense, che da un paio di decenni (e oltre) allieta le nostre orecchie con uno stile musicale a metà tra il rock alternativo e il pop rock più classico.

Tutti, chi più e chi meno, conosciamo questa artista dai lineamenti non proprio delicati e i lunghissimi capelli scuri, tant’è che molti di noi se la ricordano ancora per il video di “Thank You“, in cui appariva vestita solo della propria chioma.
Alanis non è solo una musicista alla ricerca di un sound che la rappresenti appieno, ma anche una persona attenta alla propria dieta, ai singoli alimenti, all’ambiente e al suo benessere fisico.Oltre a praticare yoga, la Morissette professa una filosofia olistica per quanto riguarda il cibo e suo figlio Ever, di soli 3 anni, è vegan dalla nascita. Lei, però, si definisce “vegan all’80%”.
Perché questa bizzarra definizione?
La star canadese afferma come la sua dieta sia quasi esclusivamente basata su cibo di origine vegetale, eppure c’è quel 20% che sfugge e fa chiedere al mondo di cosa si tratti. La risposta è semplice e in più di un’intervista è stata accompagnata da una certa vergogna nell’ammettere che sì, Alanis non mangia carne, né derivati animali, tranne… il pesce (con una certa predilezione per le ostriche).

Per la cantante il cibo è un tasto delicato e non lo affronta certo con leggerezza, avendo avuto alle spalle episodi di disordini alimentari (ha perso e preso molti chili negli anni). Cosa l’ha spinta a questo 80% di veganesimo? Le proprietà dei vegetali.

Alanis ha ammesso che trova molto più facile cibarsi di vegetali perché così può focalizzarsi completamente sui nutritivi e i benefici da questi offerti, piuttosto che sulle calorie. In questo modo si innescano meno paranoie e problemi nel cervello di chi ha avuto problemi di alimentazione, perché non si pensa “ho mangiato troppo”, quanto “ciò che ho mangiato mi è utile”.

La cantante dichiara inoltre il suo amore per la cucina, che, vissuta in chiave vegan, assume toni “sensuali”. Pare che che spesso si cimenti anche nella preparazione di piatti etnici, tant’è che i suoi amici e parenti si divertono a indovinare da quale parte del mondo arrivi ciò che ha cucinato… una specie di Trivial Pursuit culinario! :)

Volete sentire come suona la bella Alanis nei suoi dischi? Un consiglio su tutti, Supposed Former Infatuation Junkie ;)

Alla prossima!

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