Buonasera a tutti, mi scuso per il ritardo con cui scrivo questo articolo!
Cerco di recuperare proponendovi un personaggio musicale che so che molti conosceranno, ma molti altri no… fa parte di una delle band metal europee più famose degli ultimi vent’anni! Chi è costui? Il batterista dei Nightwish, Jukka Nevalainen.
Ammetto di provare un po’ di nostalgia a scrivere di lui: per molti anni i Nightwish sono stati la mia band preferita, anche se all’epoca ignoravo che Jukka fosse vegetariano. So che molti penseranno “metal, puah!”, ma vi chiedo di mettere da parte ogni pregiudizio e guardare con occhi benevoli questa band :) Approfitto di ciò per dirvi che in realtà sono moltissime le band metal (soprattutto quelle death) i cui membri sono vegetariani, se non addirittura vegani! Gli unici motivi per cui non ne parlo sono che, primo, non conosco la loro musica, secondo, che forse non tutti li troverebbero degli spunti musicali interessanti… del resto il metal, più che una musica, è proprio una filosofia!
Ma chi è Jukka e chi sono i Nightwish? Come ho già detto, i Nightwish suonano metal, un metal fuori dal coro. La loro musica non è il tipico heavy metal che si potrebbe immaginare, anzi, se c’è un’etichetta tra le tante che le si potrebbe affibbiare è “melodic”. Il motivo principale che ha portato i Nightiwsh al successo fin dal 1997, l’anno d’esordio, è stata l’accoppiata vincente tra le musiche e i testi composti dal bravo Tuomas Holopainen, leader della band, e la voce operistica di Tarja Turunen, all’epoca giovane soprano sconosciuta, oggi affermata solista.
I Nightwish nascono come progetto acustico, ma dopo la prima demo Tuomas sente il bisogno di aggiungere del carattere ai pezzi. Ecco quindi che arriva la batteria, ed ecco che arriva Jukka Nevalainen, amico del chitarrista del gruppo, Emppu Vuorinen. Tutto parte molto in sordina, ma in pochi anni i Nightwish si impongono prima sulla scena metal europea, poi internazionale, riscuotendo enorme successo.
Con il passare degli anni i tour hanno portato i Nightwish in ogni parte del mondo, dal Sud America al Giappone; proprio durante questi anni intensi Jukka non solo è diventato padre per ben tre volte, ma è anche diventato vegetariano. Questo ha suscitato molta curiosità da parte di fans e intervistatori, i quali si sono prodigati spesso in domande private sul perché abbia intrapreso questa strada. Jukka è partito come tipico batterista power metal: doppia cassa a gogò e poca fantasia nelle ritmiche. Man mano che Tuomas si è fatto trasportare dalla composizione, la tecnica di Jukka è migliorata ed è arrivato a essere un ottimo batterista, preciso e affidabile.
Sono quasi 10 anni che Jukka è vegetariano e, a quanto pare, non è intenzionato a tornare indietro! Il finnico ha dovuto così fornire delle spiegazioni, in più di un’intervista ha dichiarato di aver sposato la scelta vegetariana dopo la lettura di un paio di libri. In essi veniva fatta luce sul tipo di esistenza che gli animali conducono all’interno degli allevamenti intensivi, nonché sulle modalità di macellazione. Shockato dalle sconcertanti verità, il batterista ha preso la decisione di non voler più partecipare al massacro degli allevamenti e di non voler più uccidere qualcuno per nutrirsi.
Che dire, un altro ottimo esempio di musicista sensibile alla causa vegetariana, che potrebbe ispirare molti giovani fans. Come dicevo, sono molte le band metal che aderiscono alla filosofia veg*, a testimonianza di ciò… beccatevi questo poster per la Peta!
Alla prossima!
Molto bello ritrovare da queste parti un gruppo vicino alle mie preferenze musicali! Per chi volesse approfondire la conoscenza, ecco il link da YouTube di uno dei loro pezzi più melodici: https://www.youtube.com/watch?v=p9Fyib7NZ8w
Buon ascolto! :-)