L’angolo delle proprietà: spinaci

E’ praticamente impossibile scindere gli spinaci dalla storica figura di Braccio di Ferro, che immagino perseguiti anche voi fin da quando eravate bambini. Si, abbiamo tutti in mente il nostro marinaio animato che, in situazioni di difficoltà, aspirava dai famosi barattoli di latta abbondanti quantità di spinaci, per poi acquisire forza e muscoli che gli permettessero di sconfiggere i suoi nemici. Perché si sa, i muscoli necessitano di ferro… ma siamo sicuri che gli spinaci siano l’alimento giusto?
Originari del continente asiatico, gli spinaci (spinacia oleracea) si presentano come mazzetti verdi dalle foglie carnose e croccanti. Dato che sono ricchi di clorofilla, il loro colore è di un bel verde scuro, mentre il sapore è abbastanza neutro, cosa che li rende perfetti come ripieno da unire ad altri ingredienti.

C’è da essere sinceri: gli spinaci sono innegabilmente l’ortaggio con la più alta concentrazione di ferro. Urge però una precisazione: il ferro contenuto in 100 grammi di spinaci (che dovrebbe aggirarsi tra i 3,5 e i 3 mg) non è paragonabile a quello di 100 grammi di carne, ma nemmeno a quello di 100 grammi di lenticchie. La falsa credenza per cui se si vuole fare il pieno di ferro si deve ricorrere agli spinaci è con tutta probabilità da associare proprio a Braccio di Ferro, ma la verità è che il nostro organismo trattiene molto poco del ferro che ci viene dato da questa pianta erbacea. Contiamo poi che per assumerlo davvero dovremmo consumare gli spinaci crudi, ma la maggioranza della gente preferisce bollirli, aggiungerli alle minestre o trasformarli in ripieno per ravioli e torte salate. Insomma, sono sicuramente buoni e versatili, ma di ferro ne portiamo a casa molto poco.
Quello del bollire gli spinaci non è poi il solo errore che viene commesso. Ecco quindi tre consigli per consumare in modo efficace questo vegetale:

a. mangiate gli spinaci crudi, per esempio nei frullati o nelle insalate: bollirli gli fa perdere oltre il 50% delle proprietà
b. non uniteli a formaggi o latticini, come invece succede il 90% delle volte: il calcio di questi alimenti neutralizza l’assunzione del ferro
c. una spruzzata di succo di limone fresco aiuta l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo

Il ferro non è ovviamente l’unica proprietà interessante da associare agli spinaci. Per esempio si è scoperto recentemente che racchiudono numerosi benefici relativi alla vista, grazie alla luteina che dal sangue si depositerebbe negli occhi. Vitamine contenute in importanti quantità sono poi la A e la C, per non parlare di rame, zinco e potassio. Infine, grazie all’alta percentuale di minerali, gli spinaci risultano essere utili soprattutto al cuore, e in generale a tutti i muscoli: svolgono infatti funzione tonificante, ecco perché Braccio di Ferro li amava… altro che ferro dunque!

Insomma, spero di aver sfatato qualche leggenda e aver fatto un po’ di luce sui nostri beniamini verdi… e che, in tutto ciò, Braccio di Ferro non mi odi!

Alla prossima!

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