giovedì 10 ottobre 2013

Recensioni: Alpro alla Nocciola e Alpro alla Mandorla!

Buongiorno dearies!
Con questo post "inauguro" una nuova "rubrica" del blog, dedicata alle recensioni di prodotti di varia natura, facendomi aiutare dalle parole chiave che utilizzate per arrivare al blog.

Oggi torniamo a parlare di Alpro!
Ebbene si, ci piace parlare di Alpro. Avevo già dedicato un post al brand in questione qui, perciò se ve lo siete persi potete andare a dargli un'occhiata, ma a giudicare dalla sua popolarità in termini di visite direi che l'avete già fatto abbondantemente! 
Come ormai tutti sappiamo, Alpro è un brand che si sta facendo gran strada nel mercato italiano e - ad occhio - penso sia il competitor diretto di Valsoia. Probabilmente le catene di supermercati che detengono le varietà maggiori di Alpro sono il Simply e l'Unes, ma dipende da store a store.

Una delle domande più frequenti che leggo è: "opinioni su Alpro alla Mandorla" o "Alpro alla Nocciola". 



Prima di partire per la Scozia mi ricordavo chiaramente di aver visto l'Alpro alla Nocciola, ma non lo avevo acquistato a causa dell'elevato prezzo. Quando, dopo mesi, ho incitato mia madre all'acquisto del suddetto mi ha riferito di non averlo trovato... quindi non mi spiego! Anyway, in UK ho avuto modo di provare sia Alpro alla Mandorla che Alpro alla Nocciola.
Il prezzo? Non proprio economico - 1.69£ per entrambi (circa 2€, Alpro alla Mandorla in Italia costa 3,40, quello alla Nocciola 3,99!) - ma di certo non proibitivo.
Il gusto? Li ho amati entrambi. Io non sono una gran fan delle mandorle fuori da una bella pastarella siciliana, anzi devo dire che il gusto delle bevande alla mandorla mi disturba alquanto. Quello della versione Alpro è molto delicato, sembra quasi latte di soia leggermente aromatizzato. Se amate follemente le mandorle forse resterete delusi, ma se come me non siete adoratori del frutto in questione giudicherete questa bevanda buona, leggera e grandemente dissetante.
Alpro alla Nocciola invece lo AMO! Avete presente il gelato alla nocciola? Ebbene, questo latte ne è la versione bevibile. Un gusto corposo, gustoso e intrigante quanto basta per bere qualcosa di diverso e soddisfare la propria voglia di dolce senza sentirsi in colpa. Io lo adoro in particolare con i cereali al mattino!
Le calorie, appunto? Iper ridotte per entrambe le bevande, ci aggiriamo sulle 48 cal/250 ml per Alpro alla Mandorla e le 58 cal/250 ml per Alpro alla Nocciola.
Entrambe le bevande sono ricche di calcio e vitamine, fra cui spiccano la D, la E (importanti per la pelle) e le "maledette" vitamine del gruppo B, B12 su tutte.

Mi spiace in Italia si trovi così poco, ma se avete occasione di provare uno di questi due prodotti, fatelo pure senza remore... ferma restando che ognuno ha i suoi gusti, ovviamente! :)

Alla prossima!

venerdì 4 ottobre 2013

Frullati aka smoothies: come, quando e perché!

Il carretto passava e quell'uomo gridava... "frullatiii"!
Beh, forse la canzone non recitava proprio così, ma i frullati - o smoothies - saranno l'argomento del post odierno, quindi poche storie! :)
Mi è venuto da scrivere su questo argomento perché ormai da mesi i frullati costituiscono il mio pranzo di routine e, sinceramente, trovo ormai arduo rinunciarvi. 

Perché amare i frullati?
Primo, perché sono gustosi, pieni di vitamine ed energetici. Se ben bilanciati, sono l'ideale per quelle persone che vogliono fare il pieno di energie, ma che vogliono anche tenere sotto controllo il proprio peso e la propria alimentazione (soprattutto se fanno attività fisica). Nutrirsi di frutta e verdura mischiate assieme è un ottimo metodo per essere sicuri di come non ci si stia ingozzando di schifezze, ma che anzi si stiano assumendo tanti nutritivi utili. 
Secondo, perché la frutta contiene fruttosio, che è un tipo di zucchero che il nostro corpo metabolizza in modo molto diverso dagli zuccheri raffinati che troviamo in merendine e snack vari, quindi risulta meno impattante sul nostro organismo. 
Terzo, sono un modo più fantasioso ed efficace per proporre anche ai più piccoli ciò che di solito sono restii a mangiare, ovvero la frutta e la verdura.

Il bello dei frullati è che possono avere decine e decine di combinazioni diverse, ma sempre e comunque gustose. Ecco di seguito alcuni consigli per ottenere frullati da dieci e lode!

a. La banana è la base migliore per qualsiasi tipo di frullato, perché è dolce e corposa. In questo modo vi permetterà di non utilizzare altro zucchero nel vostro preparato, da sola sarà ben più che sufficiente! Inoltre renderà il tutto più cremoso, armonizzandolo. 

b. Volete provare il vero brivido verde? Non fermatevi alla frutta! Aggiungere delle foglie di spinaci freschi al vostro frullato assicurerà una buona dose di ferro. Lo so cosa state pensando, che il frullato diventi una schifezza... in realtà non vi accorgerete della loro presenza! L'unica cosa è che donerà un colore verde-Hulk al vostro frullato! 

c. Altre verdure e ortaggi con cui potete cimentarvi - assieme alla frutta - sono cetrioli (contengono molta acqua quindi tenete conto che renderanno tutto più liquido), carote, zucchine o finocchi

d. Utilizzate latte di soia, di mandorla, di cocco o di nocciola, ma soprattutto utilizzateli non zuccherati! Anzi, se volete rimanere "light" utilizzate direttamente l'acqua! Gli zuccheri presenti nella frutta non vi faranno accorgere della differenza. Se ve la sentite di osare, aggiungete del succo di carota o addirittura... d'aloe! Le mie dosi standard sono 100 ml di latte e 100 ml di acqua

e. Un tocco di berries - considerati tutti "superfoods" - darà un'ulteriore sferzata vitaminica al vostro frullato. Fragole, mirtilli, more, lamponi e goji berries saranno più che i benvenuti dunque!

f. L'avocado è un'aggiunta vincente. Dal gusto neutro, è un frutto altamente proteico, ricco di antiossidanti e miracoloso per pelle e capelli... in più la sua consistenza estremamente cremosa donerà una texture meravigliosa al preparato!

g. Per i più golosi un cucchiaino di cacao amaro in polvere renderà il tutto più attraente, senza contare che il cacao amaro contiene ferro.

h. Un cucchiaino di curcuma trasformerà il vostro frullato in un vero concentrato di salute, grazie ai poteri di questa spezia, considerata uno dei superfoods più efficaci e importanti di sempre. 

Se volete carpire ulteriori segreti sull'arte di fare i frullati, il sito Simple Green Smoothies vi offrirà una serie di spunti e ricette adatti a ogni occasione ed esigenza, con molte informazioni e approfondimenti sugli alimenti impiegati. 
Fate un salto sul loro sito, o raggiungeteli direttamente su Instagram!

Instagram: simplegreensmoothies

martedì 1 ottobre 2013

Meatless Mondays

Bentrovati e bentrovate!
Ieri, 30 settembre, si è celebrato il 166° anniversario della nascita della Vegetarian Society e io l'ho festeggiato cucinando della buonissima zucca (ormai è periodo!) al vino bianco, con aggiunta di spinaci e semi si sesamo! 
Solo dopo aver fotografato la mia fantastica creazione (lo ammetto, sono una cibo-narcisista: amo impiattare il mio cibo in stile Gordon Ramsey e poi fotografarlo!) mi sono resa conto che era anche lunedì. 
E voi direte "la scoperta dell'acqua calda!". 
In mia difesa posso dire che non è così scontato che io ricordi quale giorno della settimana stia vivendo, dato che è da un po' che ho perso la nozione del tempo e ci faccio raramente caso... ehm. A parte queste imbarazzanti confessioni, è importante sottolineare come ieri fosse lunedì perché sono ormai parecchi mesi che anche io aderisco con cognizione di causa a una campagna internazionale chiamata Meatless Monday
Meatless Monday (che di norma ha anche un sito, il quale in questo momento è down per imprecisate ragioni, comunque l'indirizzo è questo www.meatlessmonday.com) è, come dicevo, una campagna che va avanti dall'ormai lontano 2003 e la sua finalità è quella di promuovere uno stile di vita più salutare. Come? Iniziando la settimana senza carne! 
Il "movimento" è Americano e le origini di questa iniziativa affondano addirittura nella Prima Guerra Mondiale, quando era importante razionare il cibo, in particolar modo quello costoso come la carne. Con il passare degli anni questa attenzione per le razioni ha perso il suo scopo iniziale di contenere il costo della vita, ed è stata riadattata in chiave salutista
Promosissima negli USA e largamente diffusasi in UK e Australia (ma ormai quasi dappartutto nel mondo), la Meatless Monday Campaign è stata sponsorizzata tramite tv commercials e campagne stampa, coinvolgendo testimonials di spicco quali Sir Paul McCartney e le sue figlie

Molti sono stati coloro che hanno aderito a questa iniziativa (ovviamente non poteva mancare anche il Quorn a sostenere la cosa!), ogni lunedì centinaia di foto e ricette vengono condivise su social network quali Facebook e Instagram, mentre molti ristoranti in tutta Europa hanno implementato nei loro menu uno speciale vegetariano proprio relativo ai lunedì

A prescindere dalla causa animalista e ambientalista, ricordo che mangiare carne è collegato in primis alla nostra salute, eliminandone quindi il consumo almeno per un giorno alla settimana l'organismo avrà dei benefici e di certo non sarà un delitto!

Spero prendiate in considerazione questa iniziativa molto interessante e per nulla invasiva, promossa in Italia anche dalla bravissima Csaba dalla Zorza :)
Cosa aspettate allora, mano ai fornelli e... buon appetito!

Alla prossima!