Care le mie ragazze (e sì, stavolta mi rivolgo principalmente al pubblico femminile visto l’argomento trattato), questo blog è “verde”, ma non solo per quanto riguarda gli alimenti, ma anche per quanto concerne la cosmesi e la bellezza. Un vegetariano che si rispetti utilizza cosmesi - e non parlo solo di make up ma anche di saponi, detergenti e quant’altro - che non viene testata sugli animali e, se possibile, che abbia un buon inci (international nomenclature cosmetics ingredients). Quest’ultima non deve essere vista come una condizione sine qua non, però spalmarci e imbrattarci con prodotti naturali è senz’altro meglio che farlo con paraffina liquida - che altro non è se non l’equivalente di una candela sciolta -, per non parlare di quando, dopo detersioni varie, i nostri prodotti finiscono nel buco di scarico. Pensando a questo, è sicuramente preferibile utilizzare prodotti che abbiano un impatto ambientale il più possibile non dannoso.

Purtroppo, per esperienza personale, so che aggirarsi tra i marchi e tener conto del fattore “test su animali” e di quello “inci verde” è tutt’altro che facile, non tocchiamo poi il tasto del prezzo. Il più delle volte la nostra volontà di rispettare animali e ambiente non va di pari passo con le nostre risorse economiche, soprattutto se si è in età da paghetta e in noi pulsa la volontà di migliorare il mondo. Che fare dunque? Nonostante i canali YouTube e i blog inerenti alla cosmesi bio/non testata siano in continuo aumento, mi prendo la briga di farvi un piccolo riassunto su vari prodotti, le varie marche etc. Cercherò di non fare un post chilometrico, ma data la vastità del topic non posso far miracoli…
Premessa: naturalmente mi baso sul mio vissuto… quindi se voi la pensate diversamente, non abbiatene a male, prendete tutto con le pinze!

Vi sorprenderò dicendovi che non è solo il NaturaSì a vendere alternative interessanti, ma anche i supermercati ordinari, di cui spesso non sospettiamo. Premetto che alcune delle marche che magari citerò non hanno il coniglietto che salta sull’etichetta, né qualche marchio BUAV o LAV. Questo perché, a quanto pare, in Italia non è obbligatorio esporlo sul packaging.

Esselunga (linea Gabbiani) e Coop (Vivi Verde) propongono marchi propri (la cui produzione in senso stretto è ovviamente subappaltata ad altre aziende) dagli inci del tutto o in gran parte verdi e, nel caso della Coop almeno (su Esselunga sto ancora ricercando info), il cruelty free è assicurato. I prezzi sono assolutamente abbordabili, raramente si raggiungono e superano i 5 euro, quindi è tutto grasso che cola.

Per Esselunga i prodotti migliori sono sicuramente gli shampoo e i detergenti, delicati e naturali, per Coop, invece, creme, tonici e struccanti sono davvero buoni. Apro una parentesi: Coop è sempre stata impegnata nel cruelty free e nel bio, ma ultimamente si sta proprio scatenando a suon di campagne e prodotti ecocompatibili. Sicuramente è una delle aziende migliori, da questo punto di vista in Italia!

Al più economico Lidl, invece, troviamo la celebre marca Cien che propone complete linee per la cura della persona con prezzi davvero vantaggiosi e offerte a rotazione periodica. Si trova davvero di tutto, dagli shampoo ai detergenti viso, arrivando addirittura a una linea dedicata all’aloe. Il tutto per pochi euro!

Sempre sul fronte dei “discount” anche l’IN’s (che ho sempre pensato essere una copia del Lidl, pure per i colori) ha una linea bio di tutto rispetto, con tanto di certificazione ICEA. Trasportati da un rivolo di fantasia, hanno deciso di chiamarla Bio e in questo caso il detto “dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei” vale davvero. L’inci è verde, la schiuma è poca, gli effetti ci sono. L’unica cosa è che a me l’odore del bagnoschiuma proprio non esalta: mi ricorda vagamente il detersivo per piatti al limone… ma sarà una mia suggestione dato che il limone non è tra gli ingredienti!

Sugli altri supermercati non vi so ragguagliare, di solito io sono fissa all’Esselunga, le rare volte in cui non vado là frequento il Simply (ex Sma), il quale non propone private labels, e quelle poche cose che offre non sono certo bio. Per quanto concerne i vari Gigante, Unes, Pam, etc non saprei proprio, ditemi voi!

Sempre nei supermercati, ma anche nei vari Tigotà, Acqua & Sapone et similia, è possibile trovare i prodotti dell’Equilibra - i quali hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo - e quelli dei Provenzali. I primi non espongono certificazioni di cruelty free, ma sia sul sito che sulla pagina Facebook hanno ampiamente dichiarato di non testare i prodotti su animali. I Provenzali sono invece certificati. Questi ultimi non vantano una distribuzione proprio capillare, ma nella maggior parte dei supermercati e nei punti vendita dedicati all’igiene della persona, oltre a Oviesse e Upim, è possibile accaparrarseli con facilità. Entrambi i brand non propongono inci completamente verdi, non almeno su tutti i prodotti, ma nulla di grave. Equilibra rimane quasi più verde dei Provenzali, i quali, soprattutto in shampoo, balsami e bagnoschiuma, tendono a inserire nei propri ingredienti componenti piuttosto aggressive.

Mi sento di consigliare di entrambi i brand gli stick labbra (quello all’aloe per Equilibra e quelli al karitè e all’olio di argan per i Provenzali) e le creme corpo.
Per chi vuole trarre benefici dalle proprietà meravigliose dell’aloe l’Equilibra è ottima, ovvio che non ci troviamo in presenza di prodotti di erboristeria, ma la qualità è decisamente buona e i prezzi contenuti.
Per chi invece ama oli naturali e prodotti con certificazione bio, gli oli dei Provenzali sono eccellenti, in particolare quelli di mandorla e di argan.

Oltre queste marche, concentrandoci sulla cura dei capelli nello specifico, un’altra casa ventilabile, ormai resa celebre da YouTube, è la Mirato, grazie ai suoi balsami semi-verdi e ipereconomici distribuiti sotto l’etichetta Splend’Or, che si trova praticamente ovunque (e a cui hanno rifatto di recente il packaging, suppongo anche grazie al boom avuto in questi anni).

Il più famoso tra questi balsami è quello al cocco, ma ottima è anche la versione ai fiori di mandorlo e karitè (per i capelli secchi e sfibrati, io di solito uso questo per la consistenza e l’odore) e quello ai frutti rossi (per i capelli spenti e trattati). Il tutto si aggira su prezzi che vanno dai 0,99 ai 1,20€. I balsami sono senza siliconi (due conservanti in fondo alla lista) e sono validi, al contrario degli shampoo che invece sono più chimici e aggressivi.

Abbandonando i GDO più comuni e spostandoci sul fronte Naturasì & co. (tra cui i parashop), ottime marche che non testano e con inci bio sono Lavera, Weleda, Bjobj e Caudalie. Certo, il prezzo qua sale un po’, ma se si sanno cogliere le offerte nei punti vendita (e nei parashop ce ne sono spesso) e si sa tenere d’occhio internet, si può comprare senza per forza spendere un capitale.
Lavera è una marca tedesca facilmente rintracciabile anche all’estero (in UK è venduta da Holland & Barrett) e offre un vasto range di prodotti per la cura del corpo, oltre che di make up. Mi trovo in sincerità a sconsigliare i prodotti per capelli, in particolare lacche e gel, in quanto la mia esperienza non è stata granché positiva (puzzano, costano, non fissano nulla e appiccicano tutto il bagno)… approvate invece le creme viso e creme in generale.
Con 6€ circa ci si può invece portare a casa uno dei bagnoschiuma buonissimi di Weleda o Caudalie, i quali in genere vi dureranno almeno tre settimane.

In ultimo, da NaturaSì è possibile trovare le saponette di Fiori di Loto, il cui costo irrisorio (1,60€ circa) funge da vera tentazione. Le saponette sono del tutto naturali, non sono testate e ognuna - da usare preferibilmente per la detersione del viso - ha delle proprietà diverse a seconda della pelle che vogliamo andare a lavare. Ottime quelle alla crusca, quella struccante, quella al miele e molte molte altre.

Direi che con l’igiene della persona posso piantarla qua…
PS: ricordatevi che se volete leggere bene un inci, il Biodizionario è sempre là per voi!

AGGIORNAMENTO: volevo segnalarvi, inoltre, che nei vari Upim/Oviesse è da poco in vendita una marca chiamata Lovea che propone una gamma completa per viso/capelli/corpo del tutto verde, certificata e che non testa. Costa veramente una miseria - sempre se paragonata ai costi stile Naturasì -, io ho provato lo shampoo e l’ho pagato 3.99€. Ne vale davvero la pena!

Alla prossima!